Nel capitolo si restituisce una sintesi della ricerca (in corso) relativa alla costruzione di un modello teorico_progettuale di interventi integrati per il rafforzamento della resilienza dei territori del cratere colpiti dal sisma. La ricerca1, di carattere interregionale e condotta dai gruppi di lavoro di Umbria, Marche e Abruzzo, mira a costruire una strategia di interventi per il rafforzamento della capacità di resilienza dei territori colpiti dagli eventi calamitosi naturali (sisma). I gruppi di lavoro, in coerenza con gli SDGs di AGENDA 2030 e per l'Italia delle scelte tematiche della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile SNSVS, intendono mettere a punto una strategia ed una visione di lungo periodo, affrontando i rischi ambientali, climatici, antropici, legati ad eventi sismici in un’ottica che superi quella strettamente emergenziale. Ciò comprende l’individuazione delle parti più fragili, vulnerabili e quelle più resistenti: dalla caratterizzazione geologica, idrogeologica alle altre componenti naturali; dalle opere e attività antropiche in atto e stratificate nel tempo; dai caratteri della struttura economica ai caratteri della struttura sociale (fabbisogni specifici delle aree interne). Sulla base di tale conoscenza socio-economica e ambientale di un territorio, per quanto riguarda la Regione Umbria, il gruppo di dell’Università degli Studi di Perugia_Dipartimento di Ingegneria intende individuare, programmare, pianificare e progettare nel tempo un insieme coordinato di azioni multilivello capaci di rafforzare il grado di resilienza di sistemi antropici e naturali, strutturando ipotesi operative per far emergere ed implementare i potenziali di sviluppo locale. Nella parte finale del capitolo, a titolo esemplificativo, si presenta una piccola parte di sperimentazione progettuale sviluppata in ambito didattico e relativo alla Valle Castoriana, compresa tra i Comuni di Norcia e Preci.
RICOSTRUIRE E RINFORZARE LA RESILIENZA NEI TERRITORI SISMOGENETICI. Insediamenti temporanei e reti comunitarie
Paolo Verducci
2019
Abstract
Nel capitolo si restituisce una sintesi della ricerca (in corso) relativa alla costruzione di un modello teorico_progettuale di interventi integrati per il rafforzamento della resilienza dei territori del cratere colpiti dal sisma. La ricerca1, di carattere interregionale e condotta dai gruppi di lavoro di Umbria, Marche e Abruzzo, mira a costruire una strategia di interventi per il rafforzamento della capacità di resilienza dei territori colpiti dagli eventi calamitosi naturali (sisma). I gruppi di lavoro, in coerenza con gli SDGs di AGENDA 2030 e per l'Italia delle scelte tematiche della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile SNSVS, intendono mettere a punto una strategia ed una visione di lungo periodo, affrontando i rischi ambientali, climatici, antropici, legati ad eventi sismici in un’ottica che superi quella strettamente emergenziale. Ciò comprende l’individuazione delle parti più fragili, vulnerabili e quelle più resistenti: dalla caratterizzazione geologica, idrogeologica alle altre componenti naturali; dalle opere e attività antropiche in atto e stratificate nel tempo; dai caratteri della struttura economica ai caratteri della struttura sociale (fabbisogni specifici delle aree interne). Sulla base di tale conoscenza socio-economica e ambientale di un territorio, per quanto riguarda la Regione Umbria, il gruppo di dell’Università degli Studi di Perugia_Dipartimento di Ingegneria intende individuare, programmare, pianificare e progettare nel tempo un insieme coordinato di azioni multilivello capaci di rafforzare il grado di resilienza di sistemi antropici e naturali, strutturando ipotesi operative per far emergere ed implementare i potenziali di sviluppo locale. Nella parte finale del capitolo, a titolo esemplificativo, si presenta una piccola parte di sperimentazione progettuale sviluppata in ambito didattico e relativo alla Valle Castoriana, compresa tra i Comuni di Norcia e Preci.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.