Dopo aver descritto i punti chiave del modello d'intervento nazionale contro la violenza sulle donne, il saggio si sofferma sulle caratteristiche della rete umbra antiviolenza, messa a punto col sostegno della legge regionale 14/2016 e del protocollo triennale regionale per la prevenzione e il contrasto alla violenza di genere del gennaio 2018. Obiettivo centrale del lavoro è però andare oltre quanto scritto nelle leggi e nei protocolli, per mettere a fuoco, nella pratica, quanto fatto finora e i problemi ancora da risolvere, attraverso lo sguardo di chi concretamente opera nei centri antiviolenza. A tal fine, il saggio si avvale di alcune interviste in profondità a operatrici Cav dell'Umbria e socie di "Liberamente Donna", che consentono anche di approfondire la prospettiva con cui le associazioni femminili si pongono e agiscono nell'ambito del contrasto alla violenza sulle donne.
Mai più sole, mai più solo vittime. Associazioni e centri antiviolenza sulle donne in Umbria
PICCHIO, MARTA
2019
Abstract
Dopo aver descritto i punti chiave del modello d'intervento nazionale contro la violenza sulle donne, il saggio si sofferma sulle caratteristiche della rete umbra antiviolenza, messa a punto col sostegno della legge regionale 14/2016 e del protocollo triennale regionale per la prevenzione e il contrasto alla violenza di genere del gennaio 2018. Obiettivo centrale del lavoro è però andare oltre quanto scritto nelle leggi e nei protocolli, per mettere a fuoco, nella pratica, quanto fatto finora e i problemi ancora da risolvere, attraverso lo sguardo di chi concretamente opera nei centri antiviolenza. A tal fine, il saggio si avvale di alcune interviste in profondità a operatrici Cav dell'Umbria e socie di "Liberamente Donna", che consentono anche di approfondire la prospettiva con cui le associazioni femminili si pongono e agiscono nell'ambito del contrasto alla violenza sulle donne.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.