Il distanziamento sociale necessario per il contrasto della pandemia da Covid-19 rappresenta un’occasione per promuovere un maggior utilizzo di nuove tecnologie anche ai fini dei controlli AML/CFT in caso di prestazione “a distanza” di servizi bancari, di pagamento e finanziari. A tal fine il c.d. “Decreto Semplificazioni” (DL 76 /2020) ha promosso ad esempio l’utilizzo della c.d. “identità digitale” (es. SPID, eIDAS, etc.) per l’identificazione “a distanza” dei clienti, consentendo in alcuni casi di poter a tal fine utilizzare anche la c.d. "Strong customer Authentication" di cui alla PSD2. In linea con l’approccio del “Decreto Semplificazioni”, l’utilizzo di moderne tecnologie di Adeguata Verifica della Clientela (ADV) potrebbe essere ulteriormente favorito, così da rispondere alla crescente domanda di fruizione “a distanza” e/o “on the go” di servizi bancari, di pagamento e finanziari, in linea con le indicazioni rivenienti anche dal “Consultation paper” pubblicato dal Joint Committee delle tre European Supervisory Authorities (ESAs) il 5 febbraio 2020 (JC 2019 87). Nel presente contributo si suggerisce, ad esempio, che apposite e proporzionate semplificazioni degli obblighi AML/CFT potrebbero essere introdotte per i nuovi tipi di servizi di pagamento “on-line” prestati da AISPs e PISPs in considerazione dell'elemento di fatto e di diritto che questi non entrano mai in possesso dei fondi di clienti.
Maggiore efficacia e semplificazione dei controlli AML/CFT nell’operatività bancaria e finanziaria “a distanza”
mezzacapoWriting – Original Draft Preparation
2020
Abstract
Il distanziamento sociale necessario per il contrasto della pandemia da Covid-19 rappresenta un’occasione per promuovere un maggior utilizzo di nuove tecnologie anche ai fini dei controlli AML/CFT in caso di prestazione “a distanza” di servizi bancari, di pagamento e finanziari. A tal fine il c.d. “Decreto Semplificazioni” (DL 76 /2020) ha promosso ad esempio l’utilizzo della c.d. “identità digitale” (es. SPID, eIDAS, etc.) per l’identificazione “a distanza” dei clienti, consentendo in alcuni casi di poter a tal fine utilizzare anche la c.d. "Strong customer Authentication" di cui alla PSD2. In linea con l’approccio del “Decreto Semplificazioni”, l’utilizzo di moderne tecnologie di Adeguata Verifica della Clientela (ADV) potrebbe essere ulteriormente favorito, così da rispondere alla crescente domanda di fruizione “a distanza” e/o “on the go” di servizi bancari, di pagamento e finanziari, in linea con le indicazioni rivenienti anche dal “Consultation paper” pubblicato dal Joint Committee delle tre European Supervisory Authorities (ESAs) il 5 febbraio 2020 (JC 2019 87). Nel presente contributo si suggerisce, ad esempio, che apposite e proporzionate semplificazioni degli obblighi AML/CFT potrebbero essere introdotte per i nuovi tipi di servizi di pagamento “on-line” prestati da AISPs e PISPs in considerazione dell'elemento di fatto e di diritto che questi non entrano mai in possesso dei fondi di clienti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.