La storia del neofascismo e delle destre in Umbria resta ancora sostanzialmente da scrivere. Le ragioni di un simile ritardo sono da ricercare nel disinteresse per una vicenda considerata del tutto marginale e dissonante rispetto alla retorica prevalente della “regione rossa”. Oltre a colmare una simile lacuna storiografica, il saggio rappresenta un primo tentativo di indagare una dimensione finora inesplorata della storia del Movimento sociale italiano e di mettere alla prova un metodo nuovo nello studio del neofascismo. L’ipotesi è che, partendo dalla dimensione locale per risalire al livello nazionale, sia possibile acquisire importanti elementi di conoscenza che consentano di delineare un quadro forse più sfaccettato e, per alcuni aspetti, più dettagliato del fenomeno. Il saggio ripercorre quindi le vicende della federazione di Perugia del Movimento sociale italiano dalla sua fondazione alla fine degli anni Sessanta. Pur operando in un ambiente ostile e venendo sostanzialmente ghettizzato, il Movimento sociale perugino, a partire dalle elezioni politiche del ’53, fu costantemente la quarta forza politica alle elezioni politiche per la Camera dei Deputati e gli studenti del Fuan conquistarono ripetutamente la maggioranza alle elezioni per gli organi elettivi universitari tra gli anni Cinquanta e Sessanta. In questo senso, il Msi fu il partito che, almeno fino all’erompere dei cambiamenti portati dal vento del ’68, meglio rappresentò l’universo di valori e la mentalità di consistenti settori della società locale – possidenti, professionisti, commercianti, impiegati pubblici, insegnanti, ecc. – che, per le dirette esperienze del passato o per fedeltà a una storia e a una tradizione familiare, ma anche per gusti, sensibilità, formazione, non si riconoscevano nell’Italia “ufficiale”. Dunque, anche in Umbria e, segnatamente, la destra si è configurata come una sorta di fiume carsico, in qualche caso ridotto a un rivolo, ma alla fine tornato alla luce.

Il Movimento sociale italiano a Perugia. Dalla resilienza alla politica (1947-1969)

Luca La Rovere
2020

Abstract

La storia del neofascismo e delle destre in Umbria resta ancora sostanzialmente da scrivere. Le ragioni di un simile ritardo sono da ricercare nel disinteresse per una vicenda considerata del tutto marginale e dissonante rispetto alla retorica prevalente della “regione rossa”. Oltre a colmare una simile lacuna storiografica, il saggio rappresenta un primo tentativo di indagare una dimensione finora inesplorata della storia del Movimento sociale italiano e di mettere alla prova un metodo nuovo nello studio del neofascismo. L’ipotesi è che, partendo dalla dimensione locale per risalire al livello nazionale, sia possibile acquisire importanti elementi di conoscenza che consentano di delineare un quadro forse più sfaccettato e, per alcuni aspetti, più dettagliato del fenomeno. Il saggio ripercorre quindi le vicende della federazione di Perugia del Movimento sociale italiano dalla sua fondazione alla fine degli anni Sessanta. Pur operando in un ambiente ostile e venendo sostanzialmente ghettizzato, il Movimento sociale perugino, a partire dalle elezioni politiche del ’53, fu costantemente la quarta forza politica alle elezioni politiche per la Camera dei Deputati e gli studenti del Fuan conquistarono ripetutamente la maggioranza alle elezioni per gli organi elettivi universitari tra gli anni Cinquanta e Sessanta. In questo senso, il Msi fu il partito che, almeno fino all’erompere dei cambiamenti portati dal vento del ’68, meglio rappresentò l’universo di valori e la mentalità di consistenti settori della società locale – possidenti, professionisti, commercianti, impiegati pubblici, insegnanti, ecc. – che, per le dirette esperienze del passato o per fedeltà a una storia e a una tradizione familiare, ma anche per gusti, sensibilità, formazione, non si riconoscevano nell’Italia “ufficiale”. Dunque, anche in Umbria e, segnatamente, la destra si è configurata come una sorta di fiume carsico, in qualche caso ridotto a un rivolo, ma alla fine tornato alla luce.
2020
978-88-94945-20-1
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