Il saggio affronta il tema della sentenza di annullamento e analizza la tendenza del giudice amministrativo, ormai in atto dal 2011, a pronunciare sentenze di annullamento prive di efficacia caducatoria, con effetti soltanto conformativi. Nel saggio si parla sinteticamente di tutela di "non annullamento" e si analizzano i diversi argomenti a sostegno di un indirizzo giurisprudenziale dall'Autrice fortemente criticato. Il tema è esaminato in relazione alla decisione amministrativa, dimostrando come un simile orientamento in realtà spinga il giudice a sostituirsi impropriamente all'amministrazione, banalizzando il procedimento amministrativo e la decisione stessa
La "manomissione delle parole": sentenza di annullamento e decisione amministrativa
Annalisa Giusti
2021
Abstract
Il saggio affronta il tema della sentenza di annullamento e analizza la tendenza del giudice amministrativo, ormai in atto dal 2011, a pronunciare sentenze di annullamento prive di efficacia caducatoria, con effetti soltanto conformativi. Nel saggio si parla sinteticamente di tutela di "non annullamento" e si analizzano i diversi argomenti a sostegno di un indirizzo giurisprudenziale dall'Autrice fortemente criticato. Il tema è esaminato in relazione alla decisione amministrativa, dimostrando come un simile orientamento in realtà spinga il giudice a sostituirsi impropriamente all'amministrazione, banalizzando il procedimento amministrativo e la decisione stessaI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.