La protección de datos personales y el Derecho de la integración

Tra le questioni più rilevanti del diritto europeo negli ultimi decenni c'è senza dubbio la protezione dei dati personali. Nel diritto europeo, le questioni giuridiche relative alla circolazione dei dati personali sono diventate un problema continentale. In Europa, infatti, almeno dagli anni '80 del secolo scorso, si è sviluppata una disciplina giuridica e riflessioni istituzionali sul tema della protezione dei dati personali, elaborando una disciplina che è considerata la più avanzata e influente anche a livello internazionale. Questa disciplina è stata plasmata dal Consiglio d'Europa, cioè dal sistema intergovernativo per la protezione dei diritti umani, in particolare attraverso la Convenzione n. 108 del Consiglio d'Europa sulla protezione delle persone rispetto al trattamento automatico dei dati personali del 1981. Soprattutto, una regolamentazione in materia di protezione dei dati personali è stata elaborata dall'Unione Europea, che ha già adottato fin dagli anni '90 la direttiva 95/46/CE del 24 ottobre 1995 e che oggi disciplina la materia in particolare con il regolamento n. 2016/679 . Il regolamento sui dati personali mira a garantire il funzionamento del mercato interno dell'Unione europea. Tuttavia, come accade in molte aree del diritto europeo sovranazionale, questo non significa che l'aspetto economico dell'integrazione europea sia l'unico rilevante. Infatti, come sottolinea il primo considerando del GDPR, la protezione delle persone fisiche in relazione al trattamento dei dati personali è un diritto fondamentale, come previsto dall'articolo 8, paragrafo 1, della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea e dall'articolo 16, paragrafo 1, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea.