Il saggio "Dante nell'Ottocento" introduce e contestualizza i documenti ottocenteschi in esposizione nella mostra e allegati nel catalogo. Si tratta di una presentazione ampia e approfondita, di taglio storico-letterario, sulla fortuna di Dante nel corso di un secolo che ha inciso fortemente sulla sua ricezione. Vengono ripercorsi i giudizi di Monti e Perticari, di Foscolo e Mazzini, di Leopardi, di Balbo e Gioberti, e ancora di De Sanctis, e dei grandi studiosi della scuola storica, fino a Pascoli. In sintesi ma in un discorso unitario, documentato e argomentato, i vari punti di vista e le varie acquisizioni critiche negli studi danteschi vengono considerati in connessione con la storia politica e culturale d'Italia.
Dante nell'Ottocento. Un'introduzione
Simone Casini
2021
Abstract
Il saggio "Dante nell'Ottocento" introduce e contestualizza i documenti ottocenteschi in esposizione nella mostra e allegati nel catalogo. Si tratta di una presentazione ampia e approfondita, di taglio storico-letterario, sulla fortuna di Dante nel corso di un secolo che ha inciso fortemente sulla sua ricezione. Vengono ripercorsi i giudizi di Monti e Perticari, di Foscolo e Mazzini, di Leopardi, di Balbo e Gioberti, e ancora di De Sanctis, e dei grandi studiosi della scuola storica, fino a Pascoli. In sintesi ma in un discorso unitario, documentato e argomentato, i vari punti di vista e le varie acquisizioni critiche negli studi danteschi vengono considerati in connessione con la storia politica e culturale d'Italia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.