Il saggio è volto a lumeggiare la figura di Opicino de Canistris: uno "scriptor mediaevalis" autore di mappe geografiche antropomorfe molto particolari, che è stato penalizzato da una scarsa fortuna critica, perché misconosciuto dai contemporanei e dimenticato dai posteri, ma che in seguito è stato ampiamente riscattato ai primi del Novecento dai padri della psichiatria.

Quis sum ego? Le mappe geografiche antropomorfe di Opicino de Canistris tra spiritualità e schizofrenia

Paolo Belardi
2021

Abstract

Il saggio è volto a lumeggiare la figura di Opicino de Canistris: uno "scriptor mediaevalis" autore di mappe geografiche antropomorfe molto particolari, che è stato penalizzato da una scarsa fortuna critica, perché misconosciuto dai contemporanei e dimenticato dai posteri, ma che in seguito è stato ampiamente riscattato ai primi del Novecento dai padri della psichiatria.
2021
9788899586201
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