Il volume ripercorre la carriera politica e militare di Marco Antonio dai suoi esordi fino alla morte di Cesare. La ricostruzione di questa fase della carriera del futuro triumviro si incentra come sui momenti cruciali del suo operato politico durante la crisi finale tra l’oligarchia conservatrice e Cesare, sulla sua azione militare nella prima parte della guerra civile, e sulla sua reggenza dell’Italia mentre Cesare combatteva in Egitto e a Zela, una reggenza che conseguì risultati forse modesti ma non inferiori alle reali possibilità che Antonio aveva di far fronte alle gravi e molteplici emergenze. Di seguito, vengono analizzati i contrasti intervenuti tra Antonio e Cesare all’indomani del ritorno di quest'ultimo da Zela (forse causati dalla domanda di pagamento rivolta ad Antonio per l’acquisto all’asta della casa di Pompeo) e l’azione di Antonio ai Lupercali del 44, che interpretiamo come un tentativo di compiacere Cesare solleticandone l’ambizione e presentandola come legittima, in un momento in cui il futuro triumviro si era riconciliato con il dittatore ma non ancora con la fazione. Chiudono il volume considerazioni sull'impresa del cesaricidio e sulla politica di Antonio nel primissimo Dopo-Cesare.
Antonio e Cesare. Anni 54-44 a.C.
CRISTOFOLI, ROBERTO
2008
Abstract
Il volume ripercorre la carriera politica e militare di Marco Antonio dai suoi esordi fino alla morte di Cesare. La ricostruzione di questa fase della carriera del futuro triumviro si incentra come sui momenti cruciali del suo operato politico durante la crisi finale tra l’oligarchia conservatrice e Cesare, sulla sua azione militare nella prima parte della guerra civile, e sulla sua reggenza dell’Italia mentre Cesare combatteva in Egitto e a Zela, una reggenza che conseguì risultati forse modesti ma non inferiori alle reali possibilità che Antonio aveva di far fronte alle gravi e molteplici emergenze. Di seguito, vengono analizzati i contrasti intervenuti tra Antonio e Cesare all’indomani del ritorno di quest'ultimo da Zela (forse causati dalla domanda di pagamento rivolta ad Antonio per l’acquisto all’asta della casa di Pompeo) e l’azione di Antonio ai Lupercali del 44, che interpretiamo come un tentativo di compiacere Cesare solleticandone l’ambizione e presentandola come legittima, in un momento in cui il futuro triumviro si era riconciliato con il dittatore ma non ancora con la fazione. Chiudono il volume considerazioni sull'impresa del cesaricidio e sulla politica di Antonio nel primissimo Dopo-Cesare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.