Le linee guida internazionali suggeriscono che i livelli di assistenza per i pazienti con disturbi alimentari dovrebbero essere calibrati in base a diversi fattori individuali, che vanno dalla gravità della patologia alle condizioni mediche, la motivazione al trattamento, le precedenti esperienze terapeutiche e, in modo particolare, la frequente presenza di altri disturbi psichiatrici in comorbilità (American Psychiatric Association, 2006; Kaplan, Olmsted, Carter, et al., 2001). Per i casi gravi, la modalità di trattamento più adeguata sembra essere quella residenziale e intensiva, la cui natura prettamente multidisciplinare ha il pregio di rispondere alla grande eterogeneità delle difficoltà di questi pazienti (Rugo, Minazzi, 2015). Eppure, gli studi empirici a riguardo sono ancora esigui. Il presente contributo ha lo scopo di illustrare due progetti di ricerca in corso sugli esiti dei trattamenti residenziali specifici per i disturbi alimentari, prendendo in considerazione anche variabili come la personalità dei pazienti e la relazione terapeutica.
Esiti del trattamento
Muzi, Laura
2019
Abstract
Le linee guida internazionali suggeriscono che i livelli di assistenza per i pazienti con disturbi alimentari dovrebbero essere calibrati in base a diversi fattori individuali, che vanno dalla gravità della patologia alle condizioni mediche, la motivazione al trattamento, le precedenti esperienze terapeutiche e, in modo particolare, la frequente presenza di altri disturbi psichiatrici in comorbilità (American Psychiatric Association, 2006; Kaplan, Olmsted, Carter, et al., 2001). Per i casi gravi, la modalità di trattamento più adeguata sembra essere quella residenziale e intensiva, la cui natura prettamente multidisciplinare ha il pregio di rispondere alla grande eterogeneità delle difficoltà di questi pazienti (Rugo, Minazzi, 2015). Eppure, gli studi empirici a riguardo sono ancora esigui. Il presente contributo ha lo scopo di illustrare due progetti di ricerca in corso sugli esiti dei trattamenti residenziali specifici per i disturbi alimentari, prendendo in considerazione anche variabili come la personalità dei pazienti e la relazione terapeutica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.