Alessandro Aleandri non è un rivoluzionario né un sovvertitore, tuttavia, in un'epoca marcata dalla Rivoluzione francese, sostiene con forza un gradualismo riformista anche se inserito nella corrente di utopismo sociale e religioso che investe lo Stato Pontificio nella seconda metà del Settecento. Politico e Amministratore pubblico illuminato, attento al sociale, Alessandro Aleandri mostra attenzione e sensibilità verso il "pubblico", in particolare in materia economica. Vive appieno la trasformazione dell'agricoltura nel contesto di una società che si appresta a diventare urbana e che vive tutti i traumi del cambiamento.

Alessandro Aleandri e il suo tempo

VINTI, Claudio;SEDIARI, Tommaso
1999

Abstract

Alessandro Aleandri non è un rivoluzionario né un sovvertitore, tuttavia, in un'epoca marcata dalla Rivoluzione francese, sostiene con forza un gradualismo riformista anche se inserito nella corrente di utopismo sociale e religioso che investe lo Stato Pontificio nella seconda metà del Settecento. Politico e Amministratore pubblico illuminato, attento al sociale, Alessandro Aleandri mostra attenzione e sensibilità verso il "pubblico", in particolare in materia economica. Vive appieno la trasformazione dell'agricoltura nel contesto di una società che si appresta a diventare urbana e che vive tutti i traumi del cambiamento.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11391/15241
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact