Gli orti didattici, ieri e oggi: premesse teoriche, contesti, esperienze, con particolare riferimento al caso dell’Umbria

In tempi in cui si sottolinea la necessità, per il primo ciclo di istruzione, di porre le basi per l’esercizio della cittadinanza attiva attraverso esperienze capaci di favorire collaborazione e solidarietà, nonché rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente, notevole valore educativo è ancora riconosciuto agli orti didattici, “laboratori di sostenibilità” o “aule all’aperto” in cui si concretizza l’elevata valenza sociale riconosciuta all’agricoltura e dove la consapevolezza dei processi produttivi e l’educazione alimentare si legano con la tutela dell’ambiente, il recupero della memoria e la conservazione della biodiversità. In Umbria, grazie anche all’impegno della sezione regionale dell’AIIG, negli ultimi anni si sono diffuse negli istituti del primo ciclo di istruzione alcune interessanti iniziative di realizzazione di orti didattici. Il contributo ripercorre e aggiorna premesse teoriche e principali significati, funzioni e potenzialità di questo tipo di esperienze, infine illustra i risultati dei progetti realizzati.