Prendendo in esame le intese stipulate dal governo nel 2007, il contributo intende focalizzare l'attenzione sul complesso percorso che caratterizza l'esperienza dell'UBI nel suo iter istituzionale per giungere ad un'intesa con lo Stato italiano. L'esempio dell'Unione Buddhista, che ha stipulato una prima intesa nel 2000, mai tradotta in legge, ed ora attende la legge di approvazione per la seconda intesa stipulata nel 2007, si offre come spunto per una riflessione circa l'applicazione dell'art. 8 3c. della Cost. In particolare, i nodi problematici relativi ai tempi di attesa per l'approvazione della legge e le conseguenti aspettative che si ingenerano nelle confessioni interessate, dovrebbero indurre a riconsiderare l'iter procedurale dell'intesa, alla luce dei generali principi di uguaglianza e di libertà religiosa individuale e collettiva.
La nuova intesa con l'Unione Buddhista Italiana: una doppia conforme per il Sangha italiano
ANGELETTI, Silvia
2009
Abstract
Prendendo in esame le intese stipulate dal governo nel 2007, il contributo intende focalizzare l'attenzione sul complesso percorso che caratterizza l'esperienza dell'UBI nel suo iter istituzionale per giungere ad un'intesa con lo Stato italiano. L'esempio dell'Unione Buddhista, che ha stipulato una prima intesa nel 2000, mai tradotta in legge, ed ora attende la legge di approvazione per la seconda intesa stipulata nel 2007, si offre come spunto per una riflessione circa l'applicazione dell'art. 8 3c. della Cost. In particolare, i nodi problematici relativi ai tempi di attesa per l'approvazione della legge e le conseguenti aspettative che si ingenerano nelle confessioni interessate, dovrebbero indurre a riconsiderare l'iter procedurale dell'intesa, alla luce dei generali principi di uguaglianza e di libertà religiosa individuale e collettiva.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.