Che cos’è la politica? Come si può cercare di capirla e farla capire? Gli autori del libro rispondono a questa domanda utilizzando i concetti, gli strumenti e i metodi della scienza politica, nella sua essenza/qualità di scienza sociale empirica che quindi osserva la politica, nella storia e nella vita di tutti noi, così come essa è, non come si vorrebbe che fosse. Il libro individua nelle radici della politica la chiave di lettura che aiuta a comprendere il comportamento politico, individuale e collettivo. Le radici, ovvero le cause, le ragioni, le spinte, gli stimoli dell’agire politico, sono il filo rosso che tiene insieme i diversi contributi del libro, che si articola in quattro sezioni. Partendo dalla cultura politica, come insieme di atteggiamenti culturali, una sorta di causa prima che dà nutrimento alle radici e interagisce con le istituzioni della politica, si passa per i partiti, i soggetti collettivi che fanno emergere le radici, proponendosi come i loro referenti politici, organizzandole nella società e strutturandole in offerta elettorale. Si analizzano, poi, il contesto e le regole attraverso cui le radici competono per il potere, vale a dire le elezioni e il comportamento di voto, e le nuove identità politiche legate alla costruzione dell’Unione Europea. Si chiude così il cerchio di analisi del libro, interrogandosi su quali siano le nuove radici per la politica. Il volume raccoglie i contributi di alcuni tra i maggiori specialisti italiani ed europei ed offre al lettore un quadro di lettura comparata, in ciascuna delle quattro sezioni, di rara ampiezza e profondità. Una rigorosa e costante prospettiva comparata ha rappresentato anche l’essenza del lavoro, di ricerca e di insegnamento, di Mario Caciagli, in onore del quale è stato scritto questo libro.
Introduzione - Alle radici della politica
S. Bolgherini
;
2010
Abstract
Che cos’è la politica? Come si può cercare di capirla e farla capire? Gli autori del libro rispondono a questa domanda utilizzando i concetti, gli strumenti e i metodi della scienza politica, nella sua essenza/qualità di scienza sociale empirica che quindi osserva la politica, nella storia e nella vita di tutti noi, così come essa è, non come si vorrebbe che fosse. Il libro individua nelle radici della politica la chiave di lettura che aiuta a comprendere il comportamento politico, individuale e collettivo. Le radici, ovvero le cause, le ragioni, le spinte, gli stimoli dell’agire politico, sono il filo rosso che tiene insieme i diversi contributi del libro, che si articola in quattro sezioni. Partendo dalla cultura politica, come insieme di atteggiamenti culturali, una sorta di causa prima che dà nutrimento alle radici e interagisce con le istituzioni della politica, si passa per i partiti, i soggetti collettivi che fanno emergere le radici, proponendosi come i loro referenti politici, organizzandole nella società e strutturandole in offerta elettorale. Si analizzano, poi, il contesto e le regole attraverso cui le radici competono per il potere, vale a dire le elezioni e il comportamento di voto, e le nuove identità politiche legate alla costruzione dell’Unione Europea. Si chiude così il cerchio di analisi del libro, interrogandosi su quali siano le nuove radici per la politica. Il volume raccoglie i contributi di alcuni tra i maggiori specialisti italiani ed europei ed offre al lettore un quadro di lettura comparata, in ciascuna delle quattro sezioni, di rara ampiezza e profondità. Una rigorosa e costante prospettiva comparata ha rappresentato anche l’essenza del lavoro, di ricerca e di insegnamento, di Mario Caciagli, in onore del quale è stato scritto questo libro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.