l’umanità oggi si va sempre più orientando verso l’ipersimbolizzazione elettronica, la smaterializzazione del reale incanalandosi in una sorta di buio tunnel inoltrandosi in una “nuova foresta di simboli, memoria delle Corrispondenze di Charles Baudelaire, 8 Prefazione composta da lussureggianti impulsi iconici, segnali astratti, segni alfabetici, numeri grafici […] L’uomo nuovo che si prefigura è sempre alla ricerca di relazioni globali, si trasforma sempre più in un “nomade telematico” che, progressivamente liberato dai condizionamenti spaziali e temporali, diventa cosmopolita, abitante dell’ubicumque1. Tutto ciò, si riversa nell’ambiente accademico dove si avverte, chiaramente, l’enorme divario esistente tra le generazioni degli anni Sessanta/Settanta del Novecento e quelle successive; si percepisce, soprattutto, un calo della qualità oratoria e stilistica, con le dovute e sacrosante eccezioni, dovuto in gran parte a un abbandono di quel labor limae, la cura stilistica, formale e lessicale che ha portato in breve tempo a un appiattimento della lingua madre scritta e ancor più di quella orale.
L’organizzazione internazionale e i suoi esordi
Francesco Randazzo
2019
Abstract
l’umanità oggi si va sempre più orientando verso l’ipersimbolizzazione elettronica, la smaterializzazione del reale incanalandosi in una sorta di buio tunnel inoltrandosi in una “nuova foresta di simboli, memoria delle Corrispondenze di Charles Baudelaire, 8 Prefazione composta da lussureggianti impulsi iconici, segnali astratti, segni alfabetici, numeri grafici […] L’uomo nuovo che si prefigura è sempre alla ricerca di relazioni globali, si trasforma sempre più in un “nomade telematico” che, progressivamente liberato dai condizionamenti spaziali e temporali, diventa cosmopolita, abitante dell’ubicumque1. Tutto ciò, si riversa nell’ambiente accademico dove si avverte, chiaramente, l’enorme divario esistente tra le generazioni degli anni Sessanta/Settanta del Novecento e quelle successive; si percepisce, soprattutto, un calo della qualità oratoria e stilistica, con le dovute e sacrosante eccezioni, dovuto in gran parte a un abbandono di quel labor limae, la cura stilistica, formale e lessicale che ha portato in breve tempo a un appiattimento della lingua madre scritta e ancor più di quella orale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.