Il contributo ricostruisce le principali vicende politiche, religiose e sociali dei cattolici dell'Umbria durante la Grande Guerra. Al centro dello studio si collocano tutte le lettere pastorali dei vescovi umbri tra il 1914 e il 1919, nonché tutte le iniziative politiche, culturali e sociali del laicato e del clero della regione attraverso i materiali archivistici e i giornali locali dell'epoca. Il contributo si basa, infatti, su un corposo materiale documentario tratto dagli Archivi delle diocesi umbre (Perugia, Foligno, Spoleto, Città della Pieve, Todi, Gubbio, Città di Castello), dall'Archivio di Stato di Perugia, dall'Archivio Segreto Vaticano e dall'Archivio dell'Istituto per la storia dell’Azione cattolica e del movimento cattolico in Italia Paolo VI. Oltre a questo materiale documentario, l'articolo si basa sullo spoglio sistematico dei principali settimanali cattolici della regione : "L'Umbria", "Voce di popolo", "Gazzetta di Foligno", "L'Ingino", "Voce tuderte", "Il Risveglio", "Il Comune". Sono almeno tre le caratteristiche fondamentali del dibattito pubblico: l'emergere di un vigoroso patriottismo cattolico; l'assenza del sintagma dell'inutile strage; l'affermazione di una forte dimensione religiosa della guerra.
Le chiese umbre nella Prima guerra mondiale
possieri andrea
2024
Abstract
Il contributo ricostruisce le principali vicende politiche, religiose e sociali dei cattolici dell'Umbria durante la Grande Guerra. Al centro dello studio si collocano tutte le lettere pastorali dei vescovi umbri tra il 1914 e il 1919, nonché tutte le iniziative politiche, culturali e sociali del laicato e del clero della regione attraverso i materiali archivistici e i giornali locali dell'epoca. Il contributo si basa, infatti, su un corposo materiale documentario tratto dagli Archivi delle diocesi umbre (Perugia, Foligno, Spoleto, Città della Pieve, Todi, Gubbio, Città di Castello), dall'Archivio di Stato di Perugia, dall'Archivio Segreto Vaticano e dall'Archivio dell'Istituto per la storia dell’Azione cattolica e del movimento cattolico in Italia Paolo VI. Oltre a questo materiale documentario, l'articolo si basa sullo spoglio sistematico dei principali settimanali cattolici della regione : "L'Umbria", "Voce di popolo", "Gazzetta di Foligno", "L'Ingino", "Voce tuderte", "Il Risveglio", "Il Comune". Sono almeno tre le caratteristiche fondamentali del dibattito pubblico: l'emergere di un vigoroso patriottismo cattolico; l'assenza del sintagma dell'inutile strage; l'affermazione di una forte dimensione religiosa della guerra.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.