La disconnessione nel lavoro in modalità agile: diritto del lavoratore, obbligo del datore

The essay delves into the theme of the right to disconnect in smart work from a multipolar perspective, focusing first on structural aspects, and then broadening the perspective to the functional relationship with rest and working time. The analysis follows the institute at every stage of the performance of the work relationship, focusing both on the division of rights and obligations that arise from it, and on the plurality of effects that result in its illegitimate compression. Finally, the investigation focuses critically on the protection profiles that stem from the right to disconnection, both state of the art, and in a developing perspective, that enhances the new work-life interactions that characterize the digital age, in all contractual forms.

Il saggio approfondisce il tema del diritto alla disconnessione nel lavoro agile da una prospettiva multipolare, focalizzandosi dapprima sugli aspetti strutturali, per poi allargare la prospettiva al rapporto funzionale con la cornice dei tempi di riposo e di lavoro. L’analisi ha ad oggetto l’istituto in ogni fase dell’esecuzione del rapporto lavorativo, concentrandosi sia sulla ripartizione tra diritti e obblighi che da esso scaturiscono, sia sulla pluralità di patologie che conseguono alla sua illegittima compressione. Infine, l’indagine si concentra criticamente sui profili di tutela che discendono dal diritto alla disconnessione, sia allo stato dell’arte, sia in una prospettiva de iure condendo, che valorizzi le nuove interazioni-vita lavoro che caratterizzano l’era digitale, in tutte le forme contrattuali.