Come è possibile cogliere il grido di coloro che non emettono suoni? E la domanda si fa ancora più ardua, se i soggetti, oltre a essere le singole persone, sono realtà più ampie, come generazioni, popolazioni, o addirittura l’intera umanità. La questione centrale rimane la stessa: come riuscire ad ascoltare l’inudibile? Non può essere l’astratto concetto di “grido” il punto di partenza della nostra riflessione, ma la realtà, il grido dell’umanità di oggi, sia quello del silenzio, che assume oggi il volto dell’indifferenza, sia quello emesso con forza, che è sotto gli occhi di tutti, e sia ancora quello silente, che si spaccia per inesistente, ma che in realtà è la più grossa denuncia verso il contesto contemporaneo, rendendo così evidente che “il re è nudo”.
Il Grido. L'Arte, la Cosmopoli, il Crocifisso
Martino M
2022
Abstract
Come è possibile cogliere il grido di coloro che non emettono suoni? E la domanda si fa ancora più ardua, se i soggetti, oltre a essere le singole persone, sono realtà più ampie, come generazioni, popolazioni, o addirittura l’intera umanità. La questione centrale rimane la stessa: come riuscire ad ascoltare l’inudibile? Non può essere l’astratto concetto di “grido” il punto di partenza della nostra riflessione, ma la realtà, il grido dell’umanità di oggi, sia quello del silenzio, che assume oggi il volto dell’indifferenza, sia quello emesso con forza, che è sotto gli occhi di tutti, e sia ancora quello silente, che si spaccia per inesistente, ma che in realtà è la più grossa denuncia verso il contesto contemporaneo, rendendo così evidente che “il re è nudo”.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.