Mutazione come prototipo. Ricerca dei metodi e delle tecniche di progettazione contemporanea

Se ricerchiamo il significato di “mutazione”, il termine viene immediatamente connesso al termine “mutazione genetica”, così definita: “Le mutazioni sono gli elementi di base grazie ai quali possono svolgersi i processi evolutivi. Le mutazioni determinano infatti la cosiddetta variabilità genetica, ovvero la condizione per cui gli organismi differiscono tra loro per uno o più caratteri. Su questa variabilità, tramite la ricombinazione genetica, opera la selezione naturale, la quale promuove le mutazioni favorevoli a scapito di quelle sfavorevoli o addirittura letali”. Risulta interessante come il termine mutazione sia legato a “processi evolutivi” caratterizzati da una “variabilità” che riesce a dare “carattere” e quindi differenza fra gli organismi. Nel campo della medicina questi caratteri diventano elementi di base per poter attuare una “selezione naturale” che possa stabilire quali mutazioni siano “favorevoli” o “sfavorevoli”.