Nerf VS fotomodellazione: confronto tra tecniche di misurazione senza contatto per il rilievo architettonico

Il lavoro indaga le potenzialità della tecnologia NeRF nel campo del rilievo architettonico, confrontandone i risultati e i processi con le procedure di fotomodellazione. Con approccio empirico, è stata definita una casistica eterogenea di spazi e forme da rilevare, tutti nell’area del centro storico di Perugia, selezionati in base a diverse caratteristiche, come la variazione delle dimensioni e dei materiali o delle di luminosità e l’ambientazione interna o esterna. Viene valutato anche il tempo impiegato per i processi di rilievo digitale nei software NeRF, per analizzare l’efficacia delle differenti procedure digitali. Al centro dell’interesse è la stima dell’incertezza dei modelli elaborati con i software di fotomodellazione e NeRF, è stato effettuato un confronto delle nuvole di punti associate alle mesh con le nuvole di punti laser di riferimento, utilizzando lo strumento Cloud-to-cloud distance (C2C), che consente di confrontare una nuvola con un’altra di riferimento calcolando la distanza tra i punti, prendendo in particolare come riferimento la distanza media e lo scarto quadratico medio. L’obiettivo della ricerca è qualificare e quantificare la capacità di queste procedure che basandosi su tecnologie dirompenti come l’Intelligenza Artificiale e il Machine Learning, sono in rapida evoluzione, al fine di comprenderne le potenzialità attuali e i possibili campi di applicazione.