Carlo Galli, la diplomazia italiana e le relazioni fra Italia e Turchia. Dalla crisi dell’Impero ottomano alla nuova Turchia kemalista

Il volume si pone l’obiettivo di ricostruire i momenti fondamentali delle relazioni italo-turche dalla guerra libica fino al primo dopoguerra, cercando di mettere a fuoco alcuni aspetti dell’atteggiamento dell’Italia liberale e fascista verso il nuovo ordine politico nel Mediterraneo orientale durante la crisi e dopo il crollo dell’Impero ottomano. Dalle carte del diplomatico italiano Carlo Galli - profondo conoscitore della relatà turco-ottomana - emerge chiaramente l'evoluzione delle relazioni italo-turche sia nel periodo del declino dell'Impero ottomano e dell'ascesa del movimento kemalista sia nel triennio 1935-38, quando Galli è ambasciatore ad Ankara e i rapporti italo-turchi risultano avere un andamento non lineare e altalenante, fortemente influenzato dalle relazioni turco-britanniche in quel periodo. Al fine di migliorare i rapporti tra Italia e Turchia, Galli cerca in più occasioni di allontanare i sospetti turchi su persistenti mire italiane sulla penisola anatolica.