Gli schietti, intensi, ampi e inediti scritti autobiografici dell'architetto e agrimensore umbro Lorenzo Carpinelli (Assisi, 1788-1889), redatti quando l'autore era oramai un accreditato professionista di provincia ultraottantenne -a lui si deve, ad esempio, il disegno del teatro Metastasio di Assisi- offrono un'occasione importante per scoprire i percorsi di formazione, gli ideali, la sensibilità politica di un ceto, quello dei piccoli e medi professionisti (tecnici, agrimensori, insegnanti, etc) vissuti provincia pontifica a cavallo tra Settecento ed Ottocento, che spesso sono rimasti più in ombra rispetto alle figure dei grandi protagonisti del Risorgimento. Un Risorgimento "minore, si potrebbe definire, fatto di uomini e donne che concretamente hanno affrontato una fase storica di grandi cambiamenti ideali e hanno contribuito con il proprio apporto tecnico, con la propria cultura "moderna", con la propria coscienza cristiana sempre meno propensa a riconoscere la liceità potere temporale del papa, a costruire le basi su cui costruire il nuovo Stato italiano.
Le "confessioni" di Lorenzo Carpinelli tra cultura europea, coscienza cristiana e sentimento italiano
chiara coletti
2024
Abstract
Gli schietti, intensi, ampi e inediti scritti autobiografici dell'architetto e agrimensore umbro Lorenzo Carpinelli (Assisi, 1788-1889), redatti quando l'autore era oramai un accreditato professionista di provincia ultraottantenne -a lui si deve, ad esempio, il disegno del teatro Metastasio di Assisi- offrono un'occasione importante per scoprire i percorsi di formazione, gli ideali, la sensibilità politica di un ceto, quello dei piccoli e medi professionisti (tecnici, agrimensori, insegnanti, etc) vissuti provincia pontifica a cavallo tra Settecento ed Ottocento, che spesso sono rimasti più in ombra rispetto alle figure dei grandi protagonisti del Risorgimento. Un Risorgimento "minore, si potrebbe definire, fatto di uomini e donne che concretamente hanno affrontato una fase storica di grandi cambiamenti ideali e hanno contribuito con il proprio apporto tecnico, con la propria cultura "moderna", con la propria coscienza cristiana sempre meno propensa a riconoscere la liceità potere temporale del papa, a costruire le basi su cui costruire il nuovo Stato italiano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.