La recensione analizza il volume di Valentina Vincenti Mosaici antichi in Italia. Regione Quarta. Pavimenti musivi e cementizi di Villa Adriana (Pisa-Roma, 2017), riconoscendone il valore metodologico e scientifico. Il lavoro, nato da una ricerca dottorale presso l’Università di Perugia, si inserisce nella prestigiosa collana Mosaici antichi in Italia e presenta una catalogazione dettagliata di 179 pavimenti, integrando quelli già studiati da F. Guidobaldi nel 1994. Oltre alla ricostruzione delle fasi edilizie e decorative, l’autrice fornisce preziosi dati archeologici e cronologici, con particolare attenzione ai bolli laterizi e alla stratigrafia. La lettura del volume diventa anche lo spunto per una serie di considerazioni sull’estetica adrianea, mettendo in luce il gusto arcaizzante dell’imperatore e la funzione ideologica delle sue scelte architettoniche e decorative. L’opera si configura così come uno strumento imprescindibile per lo studio del mosaico antico e per la comprensione del programma decorativo e culturale di Villa Adriana.
V. Vincenti, Mosaici antichi in Italia. Regione Quarta, Pavimenti musivi e cementizi di Villa Adriana, Istituti Editoriali e Poligrafici Internazionali, Pisa-Roma 2017
L. Fiorini
2024
Abstract
La recensione analizza il volume di Valentina Vincenti Mosaici antichi in Italia. Regione Quarta. Pavimenti musivi e cementizi di Villa Adriana (Pisa-Roma, 2017), riconoscendone il valore metodologico e scientifico. Il lavoro, nato da una ricerca dottorale presso l’Università di Perugia, si inserisce nella prestigiosa collana Mosaici antichi in Italia e presenta una catalogazione dettagliata di 179 pavimenti, integrando quelli già studiati da F. Guidobaldi nel 1994. Oltre alla ricostruzione delle fasi edilizie e decorative, l’autrice fornisce preziosi dati archeologici e cronologici, con particolare attenzione ai bolli laterizi e alla stratigrafia. La lettura del volume diventa anche lo spunto per una serie di considerazioni sull’estetica adrianea, mettendo in luce il gusto arcaizzante dell’imperatore e la funzione ideologica delle sue scelte architettoniche e decorative. L’opera si configura così come uno strumento imprescindibile per lo studio del mosaico antico e per la comprensione del programma decorativo e culturale di Villa Adriana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


