L’agricoltura di precisione genera effetti positivi dal punto di vista economico e ambientale per l’agricoltura e la filiera agroalimentare; per tale ragione è entrata a pieno titolo nelle strategie e nelle misure della politica agraria europea e nazionale. Gli incentivi pubblici sono di grande importanza nella diffusione delle tecnologie dell’agricoltura di precisione. Nonostante i vantaggi, l’introduzione dell’AP nelle aziende agricole è ostacolata da vari fattori: necessità di investimenti, esigenze di formazione e reticenze all’innovazione. La rimozione di tali ostacoli trova risposta in alcune specifiche misure della politica agricola comune (PAC), del piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e della politica agraria nazionale (PAN). La diffusione dell’AP nell’agricoltura italiana procede con molta lentezza, nonostante sia una tecnologia disponibile da più di un ventennio. Una delle principali ragioni delle difficoltà alla diffusione dell’agricoltura di precisione è la resistenza da parte degli agricoltori ad investire risorse economiche, senza conoscere se la tecnologia fornirà un aumento del reddito. La redditività economica è un elemento essenziale per l’introduzione e la diffusione di un’innovazione. L’adozione dell’AP riduce influisce su diversi aspetti del conto economico: - aumenta i ricavi; - migliora la qualità dei prodotti; - genera un aumento dei costi fissi; - riduce i costi dei fattori variabili (sementi, fertilizzanti, agrofarmaci, acqua di irrigazione); - riduce il costo d’uso delle macchine, sia per effetto della maggiore rapidità di esecuzione delle operazioni sia per l’aumento di efficienza nell’uso delle macchine; - riduce il costo del lavoro e migliora la qualità del lavoro.
Politiche e sostegno pubblico. Aspetti economici dell’agricoltura di precisione
Angelo Frascarelli
2025
Abstract
L’agricoltura di precisione genera effetti positivi dal punto di vista economico e ambientale per l’agricoltura e la filiera agroalimentare; per tale ragione è entrata a pieno titolo nelle strategie e nelle misure della politica agraria europea e nazionale. Gli incentivi pubblici sono di grande importanza nella diffusione delle tecnologie dell’agricoltura di precisione. Nonostante i vantaggi, l’introduzione dell’AP nelle aziende agricole è ostacolata da vari fattori: necessità di investimenti, esigenze di formazione e reticenze all’innovazione. La rimozione di tali ostacoli trova risposta in alcune specifiche misure della politica agricola comune (PAC), del piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e della politica agraria nazionale (PAN). La diffusione dell’AP nell’agricoltura italiana procede con molta lentezza, nonostante sia una tecnologia disponibile da più di un ventennio. Una delle principali ragioni delle difficoltà alla diffusione dell’agricoltura di precisione è la resistenza da parte degli agricoltori ad investire risorse economiche, senza conoscere se la tecnologia fornirà un aumento del reddito. La redditività economica è un elemento essenziale per l’introduzione e la diffusione di un’innovazione. L’adozione dell’AP riduce influisce su diversi aspetti del conto economico: - aumenta i ricavi; - migliora la qualità dei prodotti; - genera un aumento dei costi fissi; - riduce i costi dei fattori variabili (sementi, fertilizzanti, agrofarmaci, acqua di irrigazione); - riduce il costo d’uso delle macchine, sia per effetto della maggiore rapidità di esecuzione delle operazioni sia per l’aumento di efficienza nell’uso delle macchine; - riduce il costo del lavoro e migliora la qualità del lavoro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


