Il presente lavoro si inserisce nel nuovo filone di studi, intrapreso dall’autore, dedicato alle origini della protezione civile in Italia. Analizzando i vari tempi della reazione dello Stato all’immane tragedia del dicembre 1908 determinata dal sisma di Messina e Reggio Calabria, vengono rimarcate le note disfunzioni organizzative che portarono la notizia dell’evento a Roma con enorme ritardo. Giolitti e il Parlamento furono chiamati a fronteggiare quindi una situazione già grave, e che rischiava di degenerare in maniera incontrollabile. Si è compiuta per la prima volta l’analisi della reazione del Governo, sia nelle aule parlamentari che nelle relative Commissioni, con particolare riferimento alla stesura e all’approvazione della legge 12 gennaio 1909, n. 12. Ci si è soffermati in seguito sulla decretazione successiva, fino al 1914, fornendo in appendice un elenco completo dei provvedimenti presi. Dal saggio si evince come lo spartiacque del 1908, sull’onda del disastro causato dal sisma di Messina e Reggio Calabria, fu decisivo nel porre la dovuta attenzione alla prevenzione delle calamità, vero elemento costitutivo di una sensibilità nuova, posta a base della protezione civile odierna.
La decretazione dello Stato per il terremoto di Messina e Reggio Calabria del 1908
UGOLINI, Romano
2007
Abstract
Il presente lavoro si inserisce nel nuovo filone di studi, intrapreso dall’autore, dedicato alle origini della protezione civile in Italia. Analizzando i vari tempi della reazione dello Stato all’immane tragedia del dicembre 1908 determinata dal sisma di Messina e Reggio Calabria, vengono rimarcate le note disfunzioni organizzative che portarono la notizia dell’evento a Roma con enorme ritardo. Giolitti e il Parlamento furono chiamati a fronteggiare quindi una situazione già grave, e che rischiava di degenerare in maniera incontrollabile. Si è compiuta per la prima volta l’analisi della reazione del Governo, sia nelle aule parlamentari che nelle relative Commissioni, con particolare riferimento alla stesura e all’approvazione della legge 12 gennaio 1909, n. 12. Ci si è soffermati in seguito sulla decretazione successiva, fino al 1914, fornendo in appendice un elenco completo dei provvedimenti presi. Dal saggio si evince come lo spartiacque del 1908, sull’onda del disastro causato dal sisma di Messina e Reggio Calabria, fu decisivo nel porre la dovuta attenzione alla prevenzione delle calamità, vero elemento costitutivo di una sensibilità nuova, posta a base della protezione civile odierna.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.