Nel presente saggio, dopo aver evidenziato come a motivo di una riforma mal progettata ed ancor peggio redatta, quale quella del Titolo V Cost., l’attuazione dell’autonomia statutaria delle Regioni di diritto comune, tra spinte e controspinte, si sarebbe trovata invischiata in problematiche interpretative dalla densa complessità, la cui soluzione avrebbe finito per ricadere sulla Corte costituzionale, si procede all’analisi della giurisprudenza costituzionale e del percorso interpretativo da essa sviluppato, nell’intreccio tra profili sostanziali e profili procedurali. Obiettivo dell’analisi è quello di verificare quale filo conduttore sia stato assunto e dipanato dalla Corte nella “costruzione” del potere statutario regionale, quanto ai suoi contenuti, forma, procedimento ed assetto dei controlli, non solo in riferimento agli aspetti e questioni non chiariti dall’art. 123 Cost,, bensì, più latamente, in riferimento ad una visione dell’autonomia assunta come necessitata nell’ambito del più ampio contesto costituzionale nella composizione di un disegno complessivo.
GLI STATUTI DELLE REGIONI DI DIRITTO COMUNE NELLA GIURISPRUDENZA COSTITUZIONALE: QUALE AUTONOMIA?
RAVERAIRA, Margherita
2007
Abstract
Nel presente saggio, dopo aver evidenziato come a motivo di una riforma mal progettata ed ancor peggio redatta, quale quella del Titolo V Cost., l’attuazione dell’autonomia statutaria delle Regioni di diritto comune, tra spinte e controspinte, si sarebbe trovata invischiata in problematiche interpretative dalla densa complessità, la cui soluzione avrebbe finito per ricadere sulla Corte costituzionale, si procede all’analisi della giurisprudenza costituzionale e del percorso interpretativo da essa sviluppato, nell’intreccio tra profili sostanziali e profili procedurali. Obiettivo dell’analisi è quello di verificare quale filo conduttore sia stato assunto e dipanato dalla Corte nella “costruzione” del potere statutario regionale, quanto ai suoi contenuti, forma, procedimento ed assetto dei controlli, non solo in riferimento agli aspetti e questioni non chiariti dall’art. 123 Cost,, bensì, più latamente, in riferimento ad una visione dell’autonomia assunta come necessitata nell’ambito del più ampio contesto costituzionale nella composizione di un disegno complessivo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.