Il presente contributo, dopo aver analizzato anche alla luce della giurisprudenza costituzionale, le non poche problematiche che emergono dall’art. 122 Cost. in tema di sistema di elezione e organizzazione politica regionale nelle interferenze con il potere statutario sulla forma di governo, si pone l’obiettivo di esaminare, in connessione con la stessa organizzazione politica, le questioni poste dalla legge n. 165 del 2004, attuativa dell’art. 122, sui principi fondamentali in materia elettorale regionale, legge dal contenuto assai generale e sintetico. Svolta una disamina di sistema della legge medesima, nella concorrenza tra competenza (e legislazione) statale e competenza regionale, se ne esaminano dunque i diversi, spesso controversi e controvertibili profili, quali quelli relativi alle complesse questioni inerenti alle cause di ineleggibilità e incompatibilità (tra gli altri, quello, di cui alla lett. f) relativo al limite del doppio mandato per il Presidente della Giunta regionale eletto a suffragio universale e diretto), nonché quelli relativi ai principi in tema di sistema elettorale, rilevando gli ambiti di sconfinamento a tutto svantaggio dell’autonomia regionale e, all’opposto, le carenze di previsione (si pensi, p.e., ma non solo, alla mancata previsione di un principio in tema di pari opportunità all’accesso tra donne e uomini).
LA LEGGE DELLO STATO SUI "PRINCIPI FONDAMENTALI" IN MATERIA REGIONALE ELETTORALE: QUALI VINCOLI PER LE REGIONI
RAVERAIRA, Margherita
2009
Abstract
Il presente contributo, dopo aver analizzato anche alla luce della giurisprudenza costituzionale, le non poche problematiche che emergono dall’art. 122 Cost. in tema di sistema di elezione e organizzazione politica regionale nelle interferenze con il potere statutario sulla forma di governo, si pone l’obiettivo di esaminare, in connessione con la stessa organizzazione politica, le questioni poste dalla legge n. 165 del 2004, attuativa dell’art. 122, sui principi fondamentali in materia elettorale regionale, legge dal contenuto assai generale e sintetico. Svolta una disamina di sistema della legge medesima, nella concorrenza tra competenza (e legislazione) statale e competenza regionale, se ne esaminano dunque i diversi, spesso controversi e controvertibili profili, quali quelli relativi alle complesse questioni inerenti alle cause di ineleggibilità e incompatibilità (tra gli altri, quello, di cui alla lett. f) relativo al limite del doppio mandato per il Presidente della Giunta regionale eletto a suffragio universale e diretto), nonché quelli relativi ai principi in tema di sistema elettorale, rilevando gli ambiti di sconfinamento a tutto svantaggio dell’autonomia regionale e, all’opposto, le carenze di previsione (si pensi, p.e., ma non solo, alla mancata previsione di un principio in tema di pari opportunità all’accesso tra donne e uomini).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.