Il volume illustra i risultati di un decennio di campagne di scavo presso il santuario emporico di Gravisca, svolte dal 1969 al 1979 sotto la direzione di Mario Torelli e della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Etruria meridionale. Dopo una prima parte introduttiva dedicata alle fonti letterarie e alla storia degli studi, compresa una sezione riguardante le vicende della scoperta e delle prime ricerche, nel II capitolo del libro viene proposta una dettagliata ricostruzione delle stratigrafie dell’intero santuario meridionale, realizzata sia sulla base dei diari e della documentazione di scavo, sia ricontestualizzando oltre trenta mila reperti, precedentemente studiati e pubblicati per classi separate nei volumi della collana “Gravisca. Scavi nel santiario greco”. Il risultato è l’individuazione di sei fasi costruttive che si succedono a partire dal 580 a.C. fino ad arrivare al momento della distruzione dell’intera area sacra da parte dei Romani databile al primo quarto del III secolo a.C., cronologia che sembra confermare archeologicamente la data del 281 a.C. ricostruibile dalle fonti storiografiche. Allegate al volume sono tavole con le assonometrie dei vari edifici e planimetrie generali con l’indicazione delle differenti fasi.
Gravisca. Scavi nel santuario greco. Topografia e storia del santuario. Analisi dei contesti e delle stratigrafie
FIORINI, Lucio
2005
Abstract
Il volume illustra i risultati di un decennio di campagne di scavo presso il santuario emporico di Gravisca, svolte dal 1969 al 1979 sotto la direzione di Mario Torelli e della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Etruria meridionale. Dopo una prima parte introduttiva dedicata alle fonti letterarie e alla storia degli studi, compresa una sezione riguardante le vicende della scoperta e delle prime ricerche, nel II capitolo del libro viene proposta una dettagliata ricostruzione delle stratigrafie dell’intero santuario meridionale, realizzata sia sulla base dei diari e della documentazione di scavo, sia ricontestualizzando oltre trenta mila reperti, precedentemente studiati e pubblicati per classi separate nei volumi della collana “Gravisca. Scavi nel santiario greco”. Il risultato è l’individuazione di sei fasi costruttive che si succedono a partire dal 580 a.C. fino ad arrivare al momento della distruzione dell’intera area sacra da parte dei Romani databile al primo quarto del III secolo a.C., cronologia che sembra confermare archeologicamente la data del 281 a.C. ricostruibile dalle fonti storiografiche. Allegate al volume sono tavole con le assonometrie dei vari edifici e planimetrie generali con l’indicazione delle differenti fasi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
