Le Autorità indipendenti italiane soffrono di una crisi di identità che il sistema politico non riesce a sanare, nonostante il dibatttito ormai ventennale e la pluralità di proposte. Uno dei punti deboli è l'assenza di un quadro organico di regole sul rapporto con i vari interlocutori: Commissione europea, Autorità consorelle, Parlamento, Governo, Regioni, stakeholders. La riforma federalista e la riflessione sulla multilevel governance impone invece di valorizzare il principio di leale collaborazione e gli strumenti di manutenzione dei rapporti istituzionali. In questa prospettiva si propone una rilettura della missione delle Autorità quali snodi di interlocuzione, ovvero organismi di raccordo-coordinamento di carattere tecnico-giuridico legati al decisore politico da un rapporto di ausiliarietà qualificata, come tali complementari alle più tradizionali sedi di raccordo-mediazione di carattere politico.
Le Autorità indipendenti in cerca di interlocutore
VALASTRO, Alessandra
2008
Abstract
Le Autorità indipendenti italiane soffrono di una crisi di identità che il sistema politico non riesce a sanare, nonostante il dibatttito ormai ventennale e la pluralità di proposte. Uno dei punti deboli è l'assenza di un quadro organico di regole sul rapporto con i vari interlocutori: Commissione europea, Autorità consorelle, Parlamento, Governo, Regioni, stakeholders. La riforma federalista e la riflessione sulla multilevel governance impone invece di valorizzare il principio di leale collaborazione e gli strumenti di manutenzione dei rapporti istituzionali. In questa prospettiva si propone una rilettura della missione delle Autorità quali snodi di interlocuzione, ovvero organismi di raccordo-coordinamento di carattere tecnico-giuridico legati al decisore politico da un rapporto di ausiliarietà qualificata, come tali complementari alle più tradizionali sedi di raccordo-mediazione di carattere politico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.