In molti ambienti lavorativi o di volontariato, da tempo si auspica un’introduzione fattiva di modalità efficaci ed efficienti per lavorare in gruppo. La domanda relativa a cosa significhi saper lavorare in gruppo in ambiti definiti od auto-definiti educativi, non ha e non può avere una risposta univoca, soprattutto da un punto di vista operativo. Può succedere anche che alcuni contesti comunitari siano di per sé basati sul lavoro di gruppo, ma di tale modalità manchi o si sia persa la valenza formativa. Diviene, allora, qualificante di questa valenza formativa, unire l’agire in gruppo con una ricerca del significato del gruppo stesso. In altri termini, ciò significa che l’eventualità di lavorare in gruppo non comporta un implicito aspetto formativo se manca un orientamento e, soprattutto, un’esplorazione verso di esso.
Formazione e ricerca nei gruppi in contesti comunitari
MILELLA, Marco
2006
Abstract
In molti ambienti lavorativi o di volontariato, da tempo si auspica un’introduzione fattiva di modalità efficaci ed efficienti per lavorare in gruppo. La domanda relativa a cosa significhi saper lavorare in gruppo in ambiti definiti od auto-definiti educativi, non ha e non può avere una risposta univoca, soprattutto da un punto di vista operativo. Può succedere anche che alcuni contesti comunitari siano di per sé basati sul lavoro di gruppo, ma di tale modalità manchi o si sia persa la valenza formativa. Diviene, allora, qualificante di questa valenza formativa, unire l’agire in gruppo con una ricerca del significato del gruppo stesso. In altri termini, ciò significa che l’eventualità di lavorare in gruppo non comporta un implicito aspetto formativo se manca un orientamento e, soprattutto, un’esplorazione verso di esso.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.