In questo libro si ricostruisce il processo di "rimediazione" di cui è stata protagonista quella rappresentazione del mondo fisico che era l'alchimia greca. Attraverso una disamina attenta delle fonti si mostra come fino al XVII secolo l'immaginario alchemico comunica una teoria prescientifica della materia. La trasparenza rispetto al reale di questa rappresentazione del mondo fisico è stata considerata adeguata, anche se con alcuni aggiustamenti, fino al Seicento, quando con l'elaborazione della teoria del flogisto il paradigma scientifico comincia a cambiare, per poi subire una vera e propria rivoluzione con le teorie di Lavoisier alla fine del Settecento. La simbologia alchemica diventa così un linguaggio opaco, autoreferenziale, basato sulla logica del segreto.
La fenice e il mago. Dalle teorie del mondo fisico ai miti d'oggi.
BONERBA, GIUSEPPINA
2008
Abstract
In questo libro si ricostruisce il processo di "rimediazione" di cui è stata protagonista quella rappresentazione del mondo fisico che era l'alchimia greca. Attraverso una disamina attenta delle fonti si mostra come fino al XVII secolo l'immaginario alchemico comunica una teoria prescientifica della materia. La trasparenza rispetto al reale di questa rappresentazione del mondo fisico è stata considerata adeguata, anche se con alcuni aggiustamenti, fino al Seicento, quando con l'elaborazione della teoria del flogisto il paradigma scientifico comincia a cambiare, per poi subire una vera e propria rivoluzione con le teorie di Lavoisier alla fine del Settecento. La simbologia alchemica diventa così un linguaggio opaco, autoreferenziale, basato sulla logica del segreto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.