Secondo l'antica formula di Isidoro di Siviglia, la città è definita "dalle sue stesse mura". I riti di fondazione - ad esempio in ambito romano - rispecchiano con limpidezza la natura ritmica, binaria, della città tradizionale, microcosmo pulsante fra il Centro e il Confine (la stessa Città platonica, nella 'Politeia', non è che una grandiosa allegoria di questa struttura ritmica, e alla fine ontologica).
La Città-Fiore
CUNIBERTO, Flavio Piero
2009
Abstract
Secondo l'antica formula di Isidoro di Siviglia, la città è definita "dalle sue stesse mura". I riti di fondazione - ad esempio in ambito romano - rispecchiano con limpidezza la natura ritmica, binaria, della città tradizionale, microcosmo pulsante fra il Centro e il Confine (la stessa Città platonica, nella 'Politeia', non è che una grandiosa allegoria di questa struttura ritmica, e alla fine ontologica).File in questo prodotto:
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