L’area del Foglio 310 “Passignano sul Trasimeno” ricade nella Provincia di Perugia della Regione Umbria. Nel lato NE comprende una piccola area di circa 3 km2 appartenente alla Provincia di Arezzo della Regione Toscana. I comuni interessati sono quelli di Tuoro sul Trasimeno, Castiglione del Lago, Passignano sul Trasimeno, Magione, Panicale, Corciano, Perugia, Piegaro e Città della Pieve. Per la regione Toscana è interessato il Comune di Cortona. Il Foglio 310 Passignano sul Trasimeno si estende fra il parallelo di Passignano sul Trasimeno, a nord, e quello di Tavernelle, a sud. A ovest è limitato dal meridiano di Villastrada, a Est da quello di Ellera. Si tratta di un’area di alta collina, dove le principali dorsali sono separate da zone pianeggianti. Le valli principali sono quelle del Torrente Tresa nella parte SW, mentre nella parte est si aprono le valli del Fiume Nestore, del Torrente Caina e del Torrente Formanuova. I rilievi più importanti sono costituiti dai Monti Malbe (652 m s.l.m.), Torrazzo (417 m s.l.m.), Bitorno (523 m s.l.m.), Rentella (399 m s.l.m.) e Penna (493 m s.l.m.), tutti situato nella parte NW del foglio. Altri rilievi importanti sono nella parte meridionale, dove si ritrovano i Monti Marzolana (586 m s.l.m.), Solare (598 m s.l.m.) e Pietrarvella (638 m s.l.m.). Le zone pianeggianti principali si trovano nella parte ovest, in corrispondenza dell’ampia area corrispondente alla zona orientale della Val di Chiana. I centri abitati più importanti sono: Castiglione del Lago, Passignano sul Trasimeno, Tuoro sul Trasimeno, Magione, Tavernelle, Paciano e Panicale. Caratteristica principale del foglio è la presenza del Lago Trasimeno, il più esteso dell’Italia peninsulare (130 km2 circa). Sono presenti tre isole principali: Polvese, Minore e Maggiore. Questo lago laminare rappresenta pertanto l’elemento geografico e morfologico più saliente della parte nord-occidentale del foglio. All’interno del foglio è compreso poi il territorio che si spinge, ad est del lago, fino ai “Massicci Perugini” di Monte Malbe e Monte Lacugnano (JACOBACCI et alii, 1970) mentre a SE interessa marginalmente i depositi fluvio lacustri plio-pleistocenici del “ramo occidentale” del paleo-Lago Tiberino (LOTTI, 1926; MERLA, 1938; CATTUTO et alii, 1992; GREGORI, 1989). In questa parte del foglio sono presenti, con sviluppo grossomodo meridiano, le valli del sistema Torrente Formanuova - Torrente Caina che interessano tutta l’area compresa tra Castel Rigone (633 m s.l.m.) e Castiglion della Valle (202 m s.l.m.). Parallelamente si sviluppa, compresa tra l’allineamento dei rilievi di Monte Mazzolana ad ovest e quello di Monte Melino - Agello ad est, la valle del Torrente Cestola. Nell’area meridionale del foglio, a sud del Lago Trasimeno, la struttura rilevata di Montarale - Monte Mazzolana con andamento EW divide il bacino del Torrente Tresa, con direzione di deflusso da est verso ovest, da quello del Fiume Nestore che, con andamento opposto indotto dall’attività tettonica è diretto verso est, solcando l’area del paleo-bacino lacustre plio-pleistocenico di Tavernelle-Pietrafitta (area della Miniera di Pietrafitta) (CATTUTOtet alii, 1979; AMBROSETTI et alii, 1989) presente parzialmente nella parte meridionale del foglio Passignano. Il rilievo asimmetrico di Montalera e la superficie terrazzata di Macchie rappresentano a sud le ultime aree rilevate prima che si raccordino dolcemente verso nord alle sponde del bacino lacustre del Trasimeno (CATTUTO et alii, 1983). La zona più occidentale del foglio è caratterizzata dai modesti rilievi della “linea Vaiano-Gioiella-Pozzuolo-Petrignano” (con un’altitudine media di 350 m s.l.m.; PRINCIPI, 1922b), interessati da un deflusso conseguente dei Torrenti Rio Pescia e Paganico e diretti verso il lago.
Iquadramento geografico
GREGORI, Lucilia;MELELLI, Laura
2010
Abstract
L’area del Foglio 310 “Passignano sul Trasimeno” ricade nella Provincia di Perugia della Regione Umbria. Nel lato NE comprende una piccola area di circa 3 km2 appartenente alla Provincia di Arezzo della Regione Toscana. I comuni interessati sono quelli di Tuoro sul Trasimeno, Castiglione del Lago, Passignano sul Trasimeno, Magione, Panicale, Corciano, Perugia, Piegaro e Città della Pieve. Per la regione Toscana è interessato il Comune di Cortona. Il Foglio 310 Passignano sul Trasimeno si estende fra il parallelo di Passignano sul Trasimeno, a nord, e quello di Tavernelle, a sud. A ovest è limitato dal meridiano di Villastrada, a Est da quello di Ellera. Si tratta di un’area di alta collina, dove le principali dorsali sono separate da zone pianeggianti. Le valli principali sono quelle del Torrente Tresa nella parte SW, mentre nella parte est si aprono le valli del Fiume Nestore, del Torrente Caina e del Torrente Formanuova. I rilievi più importanti sono costituiti dai Monti Malbe (652 m s.l.m.), Torrazzo (417 m s.l.m.), Bitorno (523 m s.l.m.), Rentella (399 m s.l.m.) e Penna (493 m s.l.m.), tutti situato nella parte NW del foglio. Altri rilievi importanti sono nella parte meridionale, dove si ritrovano i Monti Marzolana (586 m s.l.m.), Solare (598 m s.l.m.) e Pietrarvella (638 m s.l.m.). Le zone pianeggianti principali si trovano nella parte ovest, in corrispondenza dell’ampia area corrispondente alla zona orientale della Val di Chiana. I centri abitati più importanti sono: Castiglione del Lago, Passignano sul Trasimeno, Tuoro sul Trasimeno, Magione, Tavernelle, Paciano e Panicale. Caratteristica principale del foglio è la presenza del Lago Trasimeno, il più esteso dell’Italia peninsulare (130 km2 circa). Sono presenti tre isole principali: Polvese, Minore e Maggiore. Questo lago laminare rappresenta pertanto l’elemento geografico e morfologico più saliente della parte nord-occidentale del foglio. All’interno del foglio è compreso poi il territorio che si spinge, ad est del lago, fino ai “Massicci Perugini” di Monte Malbe e Monte Lacugnano (JACOBACCI et alii, 1970) mentre a SE interessa marginalmente i depositi fluvio lacustri plio-pleistocenici del “ramo occidentale” del paleo-Lago Tiberino (LOTTI, 1926; MERLA, 1938; CATTUTO et alii, 1992; GREGORI, 1989). In questa parte del foglio sono presenti, con sviluppo grossomodo meridiano, le valli del sistema Torrente Formanuova - Torrente Caina che interessano tutta l’area compresa tra Castel Rigone (633 m s.l.m.) e Castiglion della Valle (202 m s.l.m.). Parallelamente si sviluppa, compresa tra l’allineamento dei rilievi di Monte Mazzolana ad ovest e quello di Monte Melino - Agello ad est, la valle del Torrente Cestola. Nell’area meridionale del foglio, a sud del Lago Trasimeno, la struttura rilevata di Montarale - Monte Mazzolana con andamento EW divide il bacino del Torrente Tresa, con direzione di deflusso da est verso ovest, da quello del Fiume Nestore che, con andamento opposto indotto dall’attività tettonica è diretto verso est, solcando l’area del paleo-bacino lacustre plio-pleistocenico di Tavernelle-Pietrafitta (area della Miniera di Pietrafitta) (CATTUTOtet alii, 1979; AMBROSETTI et alii, 1989) presente parzialmente nella parte meridionale del foglio Passignano. Il rilievo asimmetrico di Montalera e la superficie terrazzata di Macchie rappresentano a sud le ultime aree rilevate prima che si raccordino dolcemente verso nord alle sponde del bacino lacustre del Trasimeno (CATTUTO et alii, 1983). La zona più occidentale del foglio è caratterizzata dai modesti rilievi della “linea Vaiano-Gioiella-Pozzuolo-Petrignano” (con un’altitudine media di 350 m s.l.m.; PRINCIPI, 1922b), interessati da un deflusso conseguente dei Torrenti Rio Pescia e Paganico e diretti verso il lago.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.