Recenti itinerari del contratto e vessatorietà

L’Autore, dopo aver tracciato le principali linee di tendenza emerse nel corso del tempo negli scritti pubblicati nella nota Rassegna di diritto civile, si sofferma su alcuni aspetti particolari riguardo ai quali maggiore sembra essere stata l’influenza di questi contributi. Il punto di partenza è rappresentato dall’autonomia contrattuale e dal contratto in generale, sui quali le forti trasformazioni sociali, l’internazionalizzazione dell’economia, le innovazioni tecnologiche e la penetrante incidenza della normativa comunitaria hanno avuto un impatto dirompente. Importanti innovazioni si riscontrano nell’àmbito della figura dei contratti del consumatore, impensabile in una concezione formalistica del diritto e sotto l’imperio del principio di eguaglianza formale dei contraenti. Sugli elementi di novità, che concernono il profilo della conclusione, della forma, della trasparenza, del contenuto e del controllo dell’equilibrio del regolamento contrattuale, dell’efficacia, della validità e dell’invalidità, dello scioglimento e dell’integrazione del contratto, assumono un sicuro rilievo i numerosi contributi apparsi sulla Rassegna di diritto civile, i quali hanno alimentato il dibattito su queste tematiche ed hanno influenzato i successivi sviluppi ed orientamenti. Esemplificativa è la vicenda, evidenziata dall’Autore, in tema di clausole vessatorie. Su tale tematica, infatti, le ipotesi ricostruttive, le sollecitazioni, gli stimoli, gli spunti proposti non soltanto in chiave interpretativa di un sistema già consolidato ma anche in una prospettiva de iure condendo sono penetrate in una Proposta di legge di recepimento della Direttiva CEE 93/13. Fondamentale è stata, pertanto, l’influenza, indiretta prima e piú diretta poi, esplicata nei confronti di una delle riforme piú importanti introdotte nel codice civile in materia di contratti.