L'analisi iconografica di una kylix attica a f.r. del Pittore di Pistoxenos nella collezione Faina di Orvieto rivela in immagine un rituale agrario e pastorale in onore di Dioniso ad Atene e ricostruisce un frammento della topografia sacra della polis. Il rito prevede l'ingresso ufficiale di Herakles ad Atene sotto l'egida di Dioniso, e il culto dell'eroe è riconosciuto all'interno di un naiskos situato nel Boukoleion, il santuario sede degli Iobacchoi, un thiasos incaricato del culto di Dioniso. Si pone in evidenza l'importanza dell'associazione del dio e dell'eroe a partire dalle forme di culto promosse già da Pisistrato e dai Pisistratidi come modello per gli aristocratici.
I boukoloi, Dioniso e l'ingresso di Eracle ad Atene. La kylix di Pistoxenos al Museo Faina di Orvieto
MASSERIA, Concetta
2007
Abstract
L'analisi iconografica di una kylix attica a f.r. del Pittore di Pistoxenos nella collezione Faina di Orvieto rivela in immagine un rituale agrario e pastorale in onore di Dioniso ad Atene e ricostruisce un frammento della topografia sacra della polis. Il rito prevede l'ingresso ufficiale di Herakles ad Atene sotto l'egida di Dioniso, e il culto dell'eroe è riconosciuto all'interno di un naiskos situato nel Boukoleion, il santuario sede degli Iobacchoi, un thiasos incaricato del culto di Dioniso. Si pone in evidenza l'importanza dell'associazione del dio e dell'eroe a partire dalle forme di culto promosse già da Pisistrato e dai Pisistratidi come modello per gli aristocratici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.