L'obiettivo di questo lavoro è mettere in evidenza il passaggio, in Husserl, dall'atteggiamento naturale nei confronti del mondo, a quello fenomenologico. Si esaminano, a tal fine, i vari concetti di apriori, fino a raggiungere il superamento dell'approccio ingenuo alla considerazione del mondo e la sospensione della dimensione empirica che porta ad un atteggiamento fenomenologico. Da questa nuova prospettiva Husserl fa notare che la sospensione dell'atteggiamento che considera ingenuamente l'esistenza del mondo non coincide con l'affermazione della inesistenza del mondo, ma piuttosto con l'evidenziazione della validità di esistenza del mondo che può essere portata in luce solo una volta che vengano valutati gli atti del vissuto che hanno costituito questa validità.
Il concetto naturale di mondo in Husserl
GHIGI, Nicoletta
2011
Abstract
L'obiettivo di questo lavoro è mettere in evidenza il passaggio, in Husserl, dall'atteggiamento naturale nei confronti del mondo, a quello fenomenologico. Si esaminano, a tal fine, i vari concetti di apriori, fino a raggiungere il superamento dell'approccio ingenuo alla considerazione del mondo e la sospensione della dimensione empirica che porta ad un atteggiamento fenomenologico. Da questa nuova prospettiva Husserl fa notare che la sospensione dell'atteggiamento che considera ingenuamente l'esistenza del mondo non coincide con l'affermazione della inesistenza del mondo, ma piuttosto con l'evidenziazione della validità di esistenza del mondo che può essere portata in luce solo una volta che vengano valutati gli atti del vissuto che hanno costituito questa validità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.