Rilevare significa conoscere, scoprire il significato profondo di ciò che si sta studiando ed arrivare a rivelare anche ciò che non è direttamente percepibile. Un tentativo di estrarre dallo spazio quegli elementi necessari all’interpretazione ed acquisire gli strumenti per un corretto intervento1. L’analisi della città storica, ma in particolare l’analisi del discontinuo della città contemporanea, diventano un problema di difficile soluzione quando entrano in gioco variabili dinamiche di crescita in cui il luogo si trasforma in tempo reale senza leggi che ne governano lo sviluppo2. È in questo stato di frastornamento che il tipo di rappresentazione tradizionale, fatta di grafici, tematismi e norme scritte, mostra tutti i suoi limiti e si fa spazio la logica ipertestuale. Una logica aperta che offre la possibilità di catalogare ed archiviare dati grafici e numerici in una struttura informatica (database), modificabile e manipolabile istananeamente. L’idea del database informativo si struttura sulla possibilità di combinare i dati in funzione degli interessi e del grado di conoscenza del fruitore ed, in questo senso, far nascere un nuovo sguardo nell’analisi del tessuto urbano nel rilievo del colore e nello studio di ambiti particolarmente difficili.
Rilievo/Colore, Sistemi di base dati per l’analisi del tessuto urbano.
BIANCONI, Fabio
2000
Abstract
Rilevare significa conoscere, scoprire il significato profondo di ciò che si sta studiando ed arrivare a rivelare anche ciò che non è direttamente percepibile. Un tentativo di estrarre dallo spazio quegli elementi necessari all’interpretazione ed acquisire gli strumenti per un corretto intervento1. L’analisi della città storica, ma in particolare l’analisi del discontinuo della città contemporanea, diventano un problema di difficile soluzione quando entrano in gioco variabili dinamiche di crescita in cui il luogo si trasforma in tempo reale senza leggi che ne governano lo sviluppo2. È in questo stato di frastornamento che il tipo di rappresentazione tradizionale, fatta di grafici, tematismi e norme scritte, mostra tutti i suoi limiti e si fa spazio la logica ipertestuale. Una logica aperta che offre la possibilità di catalogare ed archiviare dati grafici e numerici in una struttura informatica (database), modificabile e manipolabile istananeamente. L’idea del database informativo si struttura sulla possibilità di combinare i dati in funzione degli interessi e del grado di conoscenza del fruitore ed, in questo senso, far nascere un nuovo sguardo nell’analisi del tessuto urbano nel rilievo del colore e nello studio di ambiti particolarmente difficili.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.