Poeta antitetico, del chiaro e scuro, del vasto e angusto, dell’alto e basso, del sordido e puro, Lêdo Ivo è aspro e tenero ad un tempo, ossessivo nelle sue immagini che si rincorrono e ci riportano sempre a quel nucleo di consunzione e dolore che è dentro la coscienza offesa dell’uomo. La poesia è allora intesa come superamento dei limiti, diluizione dei confini, luogo in cui gli opposti possono convivere. In questa introduzione all’antologia “Illuminazioni”, da me curata, mi concentro sullo studio di questi e di altri elementi della sua lirica che lo collocano fra i più importanti poeti brasiliani.
Abitare il momento
DE OLIVEIRA, Vera Lucia
2002
Abstract
Poeta antitetico, del chiaro e scuro, del vasto e angusto, dell’alto e basso, del sordido e puro, Lêdo Ivo è aspro e tenero ad un tempo, ossessivo nelle sue immagini che si rincorrono e ci riportano sempre a quel nucleo di consunzione e dolore che è dentro la coscienza offesa dell’uomo. La poesia è allora intesa come superamento dei limiti, diluizione dei confini, luogo in cui gli opposti possono convivere. In questa introduzione all’antologia “Illuminazioni”, da me curata, mi concentro sullo studio di questi e di altri elementi della sua lirica che lo collocano fra i più importanti poeti brasiliani.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.