La ricerca farmaceutica in Umbria trova la sua collocazione principale presso il Dipartimento di Chimica e Tecnologia del Farmaco della Facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi di Perugia. Ad essa contribuiscono gli studi effettuati da due gruppi che si occupano di Chimica Farmaceutica ed un gruppo che svolge la sua attività nel campo della Tecnologia Farmaceutica. In Chimica Farmaceutica, le ricerche sono da tempo rivolte allo sviluppo di nuove metodologie sintetiche, alla messa a punto di nuove procedure analitiche, ed alla progettazione, disegno e sintesi di nuove molecole bioattive. La Chimica Farmaceutica è una scienza multidisciplinare, interdipendente ma indipendente, che nasce dalla integrazione ottimale tra discipline di varia natura: chimica organica, biochimica, biologia molecolare, microbiologia, patologia, farmacologia, chimica analitica, scienze computazionali. Ecco allora che, fondando sulle discipline di base, la progettazione, disegno, sintesi ed analisi di nuove molecole attive richiede una idonea preparazione nell’impiego di strumenti e tecniche quali la modellistica molecolare, lo sviluppo di opportune vie sintetiche, e la elaborazione di metodiche analitiche in grado sia di valutare la qualità e la quantità della struttura in esame, sia di fornire informazioni preziose sui meccanismi di interazione molecolare, contribuendo incisivamente alla definizione del profilo chimico-fisico della molecola in esame.
La Ricerca in Chimica Farmaceutica ed in Tecnologia Farmaceutica
NATALINI, Benedetto
2011
Abstract
La ricerca farmaceutica in Umbria trova la sua collocazione principale presso il Dipartimento di Chimica e Tecnologia del Farmaco della Facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi di Perugia. Ad essa contribuiscono gli studi effettuati da due gruppi che si occupano di Chimica Farmaceutica ed un gruppo che svolge la sua attività nel campo della Tecnologia Farmaceutica. In Chimica Farmaceutica, le ricerche sono da tempo rivolte allo sviluppo di nuove metodologie sintetiche, alla messa a punto di nuove procedure analitiche, ed alla progettazione, disegno e sintesi di nuove molecole bioattive. La Chimica Farmaceutica è una scienza multidisciplinare, interdipendente ma indipendente, che nasce dalla integrazione ottimale tra discipline di varia natura: chimica organica, biochimica, biologia molecolare, microbiologia, patologia, farmacologia, chimica analitica, scienze computazionali. Ecco allora che, fondando sulle discipline di base, la progettazione, disegno, sintesi ed analisi di nuove molecole attive richiede una idonea preparazione nell’impiego di strumenti e tecniche quali la modellistica molecolare, lo sviluppo di opportune vie sintetiche, e la elaborazione di metodiche analitiche in grado sia di valutare la qualità e la quantità della struttura in esame, sia di fornire informazioni preziose sui meccanismi di interazione molecolare, contribuendo incisivamente alla definizione del profilo chimico-fisico della molecola in esame.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.