La nota prende spunto da una ordinanza del Pretore di Verona il quale ha escluso la tutelabilità dello schema di gioco radiofonico o televisivo negando che possa rientrare nell'ambito delle opere dell'ingegno difettando il requisito essenziale della creatività. La nota non manca di spunti critici che peraltro astraggono dal caso concreto
Sul problema della tutelabilità del gioco radiofonico o televisivo
FARENGA, Luigi
1980
Abstract
La nota prende spunto da una ordinanza del Pretore di Verona il quale ha escluso la tutelabilità dello schema di gioco radiofonico o televisivo negando che possa rientrare nell'ambito delle opere dell'ingegno difettando il requisito essenziale della creatività. La nota non manca di spunti critici che peraltro astraggono dal caso concretoFile in questo prodotto:
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