l'articolo analizza la decisione del TAR Umbria n.428 del 2001, con cui si afferma la necessità di una stringente motivazione da parte dell'ente locale che intende preferire alla gara per l'appalto di servizi, l'acquisizione di una quota di partecipazione minima di capitale di una società mista a cui segue l'affidamento diretto
L'affidamento di servizi pubblici a società con partecipazione locale tra intuitu personae,principi comunitari e nazionali di concorrenza.
CALVIERI, Carlo
2001
Abstract
l'articolo analizza la decisione del TAR Umbria n.428 del 2001, con cui si afferma la necessità di una stringente motivazione da parte dell'ente locale che intende preferire alla gara per l'appalto di servizi, l'acquisizione di una quota di partecipazione minima di capitale di una società mista a cui segue l'affidamento direttoFile in questo prodotto:
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