Lo studio ricostruisce il lavoro di Carlo Emilio Gadda alla RAI dalle prime collaborazioni agli anni di impiego da dipendente (1950-1955). Vengono ricostruite anzitutto in modo completo tutte le collaborazioni e tutti gli interventi, anche grazie a uno spoglio completo del Radiocorriere; vengono quindi approfonditi i testi più impegnativi preparati dallo scrittore per la radio, e in modo particolare la serie radiofonica dedicata ai "Luigi di Francia", poi pubblicato come volume presso Garzanti nel 1964. Le figure dei re Borbone (Luigi XIII, Luigi XIV, Luigi XV) sono presentate da Gadda principalmente attraverso le voci dei memorialisti del tempo (Saint-Simon, Retz ecc.) e attraverso alcuni storici contemporanei (Bertrand, Gaxotte, Mongrédien). L'indagine sulle "fonti" dei testi gaddiani, così ricostruite, consente un'analisi del lavoro di redazione e di riscrittura compiuta dallo scrittore, che diventa particolarmente significativa di fronte a un autore congeniale come il duca di Saint-Simon. Si possono infatti stabilire interessanti e imprevisti collegamenti tra questo lavoro, per molti aspetti marginale, ed altri testi più noti di Gadda, in particolare con "Eros e Priapo", in cui la materia francese è parimenti utilizzata. La serie dei "Luigi di Francia" fu integrata, al momento della composizione del volume garzantiano, con un altro testo gaddiano di origine radiofonica e di argomento analogo, l'"Entr'acte" dedicato al "Bourgeois gentilhomme" di Molière, la cui non casuale collocazione, dopo la serie dei re dell'ancien régime, aggiunge al libro un significato di tipo storico-politico.
Carlo Emilio Gadda e i re di Francia. Retroscena di un testo radiofonico
Casini, Simone
1993
Abstract
Lo studio ricostruisce il lavoro di Carlo Emilio Gadda alla RAI dalle prime collaborazioni agli anni di impiego da dipendente (1950-1955). Vengono ricostruite anzitutto in modo completo tutte le collaborazioni e tutti gli interventi, anche grazie a uno spoglio completo del Radiocorriere; vengono quindi approfonditi i testi più impegnativi preparati dallo scrittore per la radio, e in modo particolare la serie radiofonica dedicata ai "Luigi di Francia", poi pubblicato come volume presso Garzanti nel 1964. Le figure dei re Borbone (Luigi XIII, Luigi XIV, Luigi XV) sono presentate da Gadda principalmente attraverso le voci dei memorialisti del tempo (Saint-Simon, Retz ecc.) e attraverso alcuni storici contemporanei (Bertrand, Gaxotte, Mongrédien). L'indagine sulle "fonti" dei testi gaddiani, così ricostruite, consente un'analisi del lavoro di redazione e di riscrittura compiuta dallo scrittore, che diventa particolarmente significativa di fronte a un autore congeniale come il duca di Saint-Simon. Si possono infatti stabilire interessanti e imprevisti collegamenti tra questo lavoro, per molti aspetti marginale, ed altri testi più noti di Gadda, in particolare con "Eros e Priapo", in cui la materia francese è parimenti utilizzata. La serie dei "Luigi di Francia" fu integrata, al momento della composizione del volume garzantiano, con un altro testo gaddiano di origine radiofonica e di argomento analogo, l'"Entr'acte" dedicato al "Bourgeois gentilhomme" di Molière, la cui non casuale collocazione, dopo la serie dei re dell'ancien régime, aggiunge al libro un significato di tipo storico-politico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.