Le traduzioni da Sallustio furono una straordinaria palestra di lingua e di stile per Alfieri, accompagnando tutta la sua attività di scrittore, dal 1776 alla morte. Il saggio, che fa parte di un'indagine organica sui rapporti tra Alfieri e il mondo antico, ricostruisce questo importante cantiere della ricerca alfieriana, in quadrandolo nel sallustismo settecentesco, comparando le soluzioni traduttive dell'astigiano con quelle di altri contemporanei, individuando i testi di riferimento utilizzati, precisando le fasi del lavoro traduttorio nel corso degli anni, e infine analizzando le soluzioni più significative dal punto di visto espressivo e ideologico.
"L'inestricabile labirinto". Alfieri traduttore e le versioni da Sallustio
Casini, Simone
2004
Abstract
Le traduzioni da Sallustio furono una straordinaria palestra di lingua e di stile per Alfieri, accompagnando tutta la sua attività di scrittore, dal 1776 alla morte. Il saggio, che fa parte di un'indagine organica sui rapporti tra Alfieri e il mondo antico, ricostruisce questo importante cantiere della ricerca alfieriana, in quadrandolo nel sallustismo settecentesco, comparando le soluzioni traduttive dell'astigiano con quelle di altri contemporanei, individuando i testi di riferimento utilizzati, precisando le fasi del lavoro traduttorio nel corso degli anni, e infine analizzando le soluzioni più significative dal punto di visto espressivo e ideologico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.