Il saggio pone in rilievo come il pensiero sociologico di Simmel sia una “miniera seminale”, ci aiuti a comprendere la complessità e le contraddizioni dei nostri sistemi sociali e come il suo modo di intendere la sociologia offra lo stimolo per ri-pensare l’identità di questa disciplina e il suo ruolo nella società contemporanea. L’attenzione privilegiata alle forme di sociazione, agli effetti di reciprocità, al fitto tessuto di relazioni, momentanee o durevoli, molecolari o inserite in grandi istituzioni, che legano gli individui gli uni agli altri con innumerevoli fili, è una lezione simmeliana che può costituire la “pietra angolare” della riflessione sociologica contemporanea, in un mondo in cui le catene di interdipendenza e di interconnessione tra gli uomini si sono ampliate e allungate fino a raggiungere una prospettiva globale, estesa all’intero pianeta. L’autrice mette in luce altri aspetti dell’eredità simmeliana che risultano ancor oggi imprescindibili nell’analisi sociologica: la considerazione dell’individuo nella sua duplicità di essere membro di formazioni sociali e di essere-per-sé, da cui discende la compresenza contraddittoria nell’essere umano del bisogno di appartenenza e condivisione e del bisogno di individualizzazione e differenziazione. Si tratta di un’acquisizione teorica cruciale per comprendere sia i fenomeni di neotribalismo sia le tendenze sempre più spinte dell’individualismo contemporaneo. E ci sono altri apporti: l’analisi che Simmel svolge del processo di costruzione dell’individualità messo in relazione con l’ampliamento dei gruppi sociali di riferimento e con il moltiplicarsi delle cerchie di appartenenza, può illuminare dinamiche connesse alla globalizzazione, che porta la cerchia sociale alla sua espansione massima, coincidente con l’intera umanità e al tempo stesso risveglia – i due effetti sono intrecciati – particolarismi, localismi e propensioni individuali. Infine il paradigma dell’intersecarsi delle cerchie sociali è ancora fonte d’ispirazione per lo studio dei reticoli sociali e della contemporanea “società in rete”.
Nimia observantia in Simmel
FEDERICI, Maria Caterina
2012
Abstract
Il saggio pone in rilievo come il pensiero sociologico di Simmel sia una “miniera seminale”, ci aiuti a comprendere la complessità e le contraddizioni dei nostri sistemi sociali e come il suo modo di intendere la sociologia offra lo stimolo per ri-pensare l’identità di questa disciplina e il suo ruolo nella società contemporanea. L’attenzione privilegiata alle forme di sociazione, agli effetti di reciprocità, al fitto tessuto di relazioni, momentanee o durevoli, molecolari o inserite in grandi istituzioni, che legano gli individui gli uni agli altri con innumerevoli fili, è una lezione simmeliana che può costituire la “pietra angolare” della riflessione sociologica contemporanea, in un mondo in cui le catene di interdipendenza e di interconnessione tra gli uomini si sono ampliate e allungate fino a raggiungere una prospettiva globale, estesa all’intero pianeta. L’autrice mette in luce altri aspetti dell’eredità simmeliana che risultano ancor oggi imprescindibili nell’analisi sociologica: la considerazione dell’individuo nella sua duplicità di essere membro di formazioni sociali e di essere-per-sé, da cui discende la compresenza contraddittoria nell’essere umano del bisogno di appartenenza e condivisione e del bisogno di individualizzazione e differenziazione. Si tratta di un’acquisizione teorica cruciale per comprendere sia i fenomeni di neotribalismo sia le tendenze sempre più spinte dell’individualismo contemporaneo. E ci sono altri apporti: l’analisi che Simmel svolge del processo di costruzione dell’individualità messo in relazione con l’ampliamento dei gruppi sociali di riferimento e con il moltiplicarsi delle cerchie di appartenenza, può illuminare dinamiche connesse alla globalizzazione, che porta la cerchia sociale alla sua espansione massima, coincidente con l’intera umanità e al tempo stesso risveglia – i due effetti sono intrecciati – particolarismi, localismi e propensioni individuali. Infine il paradigma dell’intersecarsi delle cerchie sociali è ancora fonte d’ispirazione per lo studio dei reticoli sociali e della contemporanea “società in rete”.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.