Il saggio rende in esame la committenza perugina di Agostino di Duccio, costituita da un insieme di famiglie magnatizie strettamente imparentate tra loro che hanno un ulteriore punto di aggregazione nella vicinanza all'Ospedale della Misericordia, il principale ente assistenziale cittadino. Si è individuato in Biordo degli Oddi la figura chiave dell'ambiente culturale perugino dominato da una precoce sensibilità ai problemi di conservazione delle antichità. Inoltre si prendono in esame le varie fasi di trasformazioni subite dall'altare de Bellis, dal momento della sua erezione (1459), a quello dello spostamento e trasformazione da parte della famiglia (1484) fino alla sua trasformazione cinquecentesca in Altare del Rosario.

Agostino di Duccio, la sua committenza perugina e l’altare de Bellis in San Domenico

TEZA, Laura
2012

Abstract

Il saggio rende in esame la committenza perugina di Agostino di Duccio, costituita da un insieme di famiglie magnatizie strettamente imparentate tra loro che hanno un ulteriore punto di aggregazione nella vicinanza all'Ospedale della Misericordia, il principale ente assistenziale cittadino. Si è individuato in Biordo degli Oddi la figura chiave dell'ambiente culturale perugino dominato da una precoce sensibilità ai problemi di conservazione delle antichità. Inoltre si prendono in esame le varie fasi di trasformazioni subite dall'altare de Bellis, dal momento della sua erezione (1459), a quello dello spostamento e trasformazione da parte della famiglia (1484) fino alla sua trasformazione cinquecentesca in Altare del Rosario.
2012
9788896162477
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