Il saggio prendendo le mosse dal principio costituzionale del "giusto processo", esamina i recenti tentativi del legislatore italiano di rendere più efficiente la macchina giudiziaria, attraverso l’adozione di sistemi alternativi di risoluzione delle controversie ed in particolare imponendo la media conciliazione come obbligatoria, in quanto condizione di procedibilità giudiziale. In altre parole, lo Stato, ricorrendo al principio di sussidiarietà orizzontale, chiede aiuto al privato, nella speranza di poter risolvere, senza costi aggiuntivi per l’erario, la cronica lentezza dei processi italiani.
La media-conciliazione contro l'anello di Gige
BUDELLI, Simone
2012
Abstract
Il saggio prendendo le mosse dal principio costituzionale del "giusto processo", esamina i recenti tentativi del legislatore italiano di rendere più efficiente la macchina giudiziaria, attraverso l’adozione di sistemi alternativi di risoluzione delle controversie ed in particolare imponendo la media conciliazione come obbligatoria, in quanto condizione di procedibilità giudiziale. In altre parole, lo Stato, ricorrendo al principio di sussidiarietà orizzontale, chiede aiuto al privato, nella speranza di poter risolvere, senza costi aggiuntivi per l’erario, la cronica lentezza dei processi italiani.File in questo prodotto:
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