Sommario: Premessa 1. Le aporie della Consulta e il disagio dei suoi seguaci. 1.1.(segue) il curioso regime processuale dell’art. 316-ter c.p. 2. La realtà delle erogazioni pubbliche e la doverosa equazione fra condotte ex artt. 640-bis e 316-ter c.p. 3. (segue) è possibile una rilettura dei rapporti fra l’art. 316-ter c.p. e tentata truffa ex art. 640-bis c.p.? 4. (segue) la futuribile declaratoria di illegittimità costituzionale. 5. I potenziali effetti (indesiderati?) dell’interpretazione del requisito della «induzione in errore». Rilievi conclusivi.
Le Sezioni Unite consacrano la primazia dell'art. 316-ter c.p.: un epilogo consapevole?
Valentini, Vico
2007
Abstract
Sommario: Premessa 1. Le aporie della Consulta e il disagio dei suoi seguaci. 1.1.(segue) il curioso regime processuale dell’art. 316-ter c.p. 2. La realtà delle erogazioni pubbliche e la doverosa equazione fra condotte ex artt. 640-bis e 316-ter c.p. 3. (segue) è possibile una rilettura dei rapporti fra l’art. 316-ter c.p. e tentata truffa ex art. 640-bis c.p.? 4. (segue) la futuribile declaratoria di illegittimità costituzionale. 5. I potenziali effetti (indesiderati?) dell’interpretazione del requisito della «induzione in errore». Rilievi conclusivi.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
