L'articolo riesamina alcuni aspetti dell'attività del pittore perugino Paolo Gismondi (1612-1685), e in particolare la sua attività inedita per le Marche. Allievo a Perugia di Giovanni Antonio Scaramuccia e a Roma di Pietro da Cortona, nel 1644, prima di un viaggio in Francia con Giovan Francesco Romanelli, inviò da Roma nelle Marche due dipinti uno dei quali, un Martirio di San Sebastiano per la parrocchiale di Barbara, fu commissionato da Francesco Barberini, come confermano i documenti. Un disegno inedito della collezione Carsidoni nel Museo diocesano di Camerino è preparatorio per questo dipinto.

Paolo Gismondi, un cortonesco perugino nelle Marche: due dipinti e un disegno inedito

Blasio, Silvia
2012

Abstract

L'articolo riesamina alcuni aspetti dell'attività del pittore perugino Paolo Gismondi (1612-1685), e in particolare la sua attività inedita per le Marche. Allievo a Perugia di Giovanni Antonio Scaramuccia e a Roma di Pietro da Cortona, nel 1644, prima di un viaggio in Francia con Giovan Francesco Romanelli, inviò da Roma nelle Marche due dipinti uno dei quali, un Martirio di San Sebastiano per la parrocchiale di Barbara, fu commissionato da Francesco Barberini, come confermano i documenti. Un disegno inedito della collezione Carsidoni nel Museo diocesano di Camerino è preparatorio per questo dipinto.
2012
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11391/1015887
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact