L'artrite batterica è una malattia progressiva a carico dell'articolazione comportante una rapida distruzione della cartilagine articolare anche dopo l'eliminazione dell'agente causale. La risultante artropatia postinfettiva è principalmente caratterizzata da un'autodistruzione dell'articolazione e da una massiva angiogenesi nella membrana sinoviale che assume caratteristiche pannus-simili, anche se i meccanismi molecolari che sottintendono al processo indotto dai batteri restano ancora non completamente chiariti. Streptococcus agalactiae o Streptococcus di gruppo B (GBS) è la causa principale di infezioni invasive nel neonato e nelle donne gravide. Negli adulti (uomini o donne non gravide), l'infezione da GBS sta diventando una causa sempre più frequente di malattie invasive, particolarmente nelle persone anziane e in quelle con severe malattie concomitanti. L'artrite settica indotta da GBS in adulti diversi dalle donne in gravidanza era considerato un evento estremamente raro fino ai primi anni '80, quando due studi indipendenti hanno messo in evidenza che la sua incidenza sembrava essere in sensibile aumento . Questi dati sono stati confermati da studi recenti in cui i GBS sono risultati responsabili del 7 – 10% delle artriti batteriche diagnosticate. E' interessante notare che i GBS risultano tipicamente associati a patologie preesistenti quali diabete mellito o cancro, e che in questi casi si ha il coinvolgimento di più articolazioni. .Un modello murino di artrite da GBS, con caratteristiche molto simili alla patologia umana, è stato messo a punto nei nostri laboratori. Nei topi si osserva una comparsa precoce di artrite settica che evolve da una sinovite acuta a lesioni permanenti, caratterizzate da danno articolare irreversibile ed anchilosi. La comparsa e la gravità delle lesioni articolari sono legate sia alle caratteristiche strutturali dei microrganismi che alla risposta immune dell’ospite. Molti mediatori sono coinvolti nella patogenesi dell'artrite, tra cui citochine, chemochine, fattori di crescita e metalloproteinasi della matrice cellulare (MMPs). Pertanto, tali mediatori potrebbero costituire un interessante e promettente target terapeutico per l’ artrite indotta da GBS.
STREPTOCOCCHI DI GRUPPO B ( GBS ) ED ARTRITE : NUOVI APPROCCI TERAPEUTICI
TISSI, Luciana;BISTONI, Francesco;PULITI, Manuela
2012
Abstract
L'artrite batterica è una malattia progressiva a carico dell'articolazione comportante una rapida distruzione della cartilagine articolare anche dopo l'eliminazione dell'agente causale. La risultante artropatia postinfettiva è principalmente caratterizzata da un'autodistruzione dell'articolazione e da una massiva angiogenesi nella membrana sinoviale che assume caratteristiche pannus-simili, anche se i meccanismi molecolari che sottintendono al processo indotto dai batteri restano ancora non completamente chiariti. Streptococcus agalactiae o Streptococcus di gruppo B (GBS) è la causa principale di infezioni invasive nel neonato e nelle donne gravide. Negli adulti (uomini o donne non gravide), l'infezione da GBS sta diventando una causa sempre più frequente di malattie invasive, particolarmente nelle persone anziane e in quelle con severe malattie concomitanti. L'artrite settica indotta da GBS in adulti diversi dalle donne in gravidanza era considerato un evento estremamente raro fino ai primi anni '80, quando due studi indipendenti hanno messo in evidenza che la sua incidenza sembrava essere in sensibile aumento . Questi dati sono stati confermati da studi recenti in cui i GBS sono risultati responsabili del 7 – 10% delle artriti batteriche diagnosticate. E' interessante notare che i GBS risultano tipicamente associati a patologie preesistenti quali diabete mellito o cancro, e che in questi casi si ha il coinvolgimento di più articolazioni. .Un modello murino di artrite da GBS, con caratteristiche molto simili alla patologia umana, è stato messo a punto nei nostri laboratori. Nei topi si osserva una comparsa precoce di artrite settica che evolve da una sinovite acuta a lesioni permanenti, caratterizzate da danno articolare irreversibile ed anchilosi. La comparsa e la gravità delle lesioni articolari sono legate sia alle caratteristiche strutturali dei microrganismi che alla risposta immune dell’ospite. Molti mediatori sono coinvolti nella patogenesi dell'artrite, tra cui citochine, chemochine, fattori di crescita e metalloproteinasi della matrice cellulare (MMPs). Pertanto, tali mediatori potrebbero costituire un interessante e promettente target terapeutico per l’ artrite indotta da GBS.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.