La besnoitiosi bovina è una malattia protozoaria sostenuta da Besnoitia besnoiti; sebbene l’infezione possa estendersi a molti animali, la malattia clinica caratterizzata dalle tipiche lesioni cutanee è piuttosto rara. Lo scopo del lavoro è quello di esaminare 9 casi di besnoitiosi spontanea, valutando gli aspetti istopatologici, la caratterizzazione immunofenotipica della risposta immunitaria cutanea e le modificazioni delle popolazioni leucocitarie ematiche. Le indagini immunoistochimiche sono state condotte con i seguenti anticorpi: CD3, CD4, CD8 (linfociti T); CD20 (linfociti B), Foxp3 (regulatory T cells - Tregs); WC1 ( T cells); MAC387, Lysozyme, CD68, MHCI, MHCII (macrofagi-cellule dendritiche); IFN- . Sangue intero in EDTA proveniente da 6 soggetti è stato esaminato mediante analizzatore automatizzato laser per la determinazione dell’esame emocromocitometrico e mediante citometria a flusso per la determinazione delle sottopopolazioni leucocitarie utilizzando i seguenti anticorpi: CD4, CD8, TCR gamma-delta, WC1 e CD21.L’esame istopatologico della cute ha evidenziato un numero variabile di cisti particolarmente nel derma superficiale, dove raggiungevano il numero di circa 50 per campo a piccolo ingrandimento. Le cisti dermiche, sia degenerate che vitali, erano associate ad una reazione infiammatoria cronica con pattern istologico variabile e formata da linfociti e macrofagi, con un numero inferiore di plasmacellule e di granulociti eosinofili. Occasionalmente erano presenti anche cellule epitelioidi e cellule giganti multinucleate. L’esame emocromocitometrico non ha mostrato alterazioni numeriche di rilievo mentre l’esame delle popolazioni leucocitarie ha mostrato spesso una diminuzione della percentuale di T helper CD4+ con frequente inversione del rapporto CD4/CD8. Durante l’esame istopatologico sono emerse alcune differenze nella associazione tra grado di parassitismo, gravità e tipologia del processo infiammatorio e sua caratterizzazione immunofenotipica.
STUDIO DELLA RISPOSTA INFIAMMATORIA ED IMMUNITARIA CUTANEA IN CASI DI BESNOITIOSI BOVINA SPONTANEA
LEPRI, Elvio;BRACHELENTE, CHIARA;PORCELLATO, ILARIA;SFORNA, Monica;MECHELLI, Luca;VITELLOZZI, Giovanni
2012
Abstract
La besnoitiosi bovina è una malattia protozoaria sostenuta da Besnoitia besnoiti; sebbene l’infezione possa estendersi a molti animali, la malattia clinica caratterizzata dalle tipiche lesioni cutanee è piuttosto rara. Lo scopo del lavoro è quello di esaminare 9 casi di besnoitiosi spontanea, valutando gli aspetti istopatologici, la caratterizzazione immunofenotipica della risposta immunitaria cutanea e le modificazioni delle popolazioni leucocitarie ematiche. Le indagini immunoistochimiche sono state condotte con i seguenti anticorpi: CD3, CD4, CD8 (linfociti T); CD20 (linfociti B), Foxp3 (regulatory T cells - Tregs); WC1 ( T cells); MAC387, Lysozyme, CD68, MHCI, MHCII (macrofagi-cellule dendritiche); IFN- . Sangue intero in EDTA proveniente da 6 soggetti è stato esaminato mediante analizzatore automatizzato laser per la determinazione dell’esame emocromocitometrico e mediante citometria a flusso per la determinazione delle sottopopolazioni leucocitarie utilizzando i seguenti anticorpi: CD4, CD8, TCR gamma-delta, WC1 e CD21.L’esame istopatologico della cute ha evidenziato un numero variabile di cisti particolarmente nel derma superficiale, dove raggiungevano il numero di circa 50 per campo a piccolo ingrandimento. Le cisti dermiche, sia degenerate che vitali, erano associate ad una reazione infiammatoria cronica con pattern istologico variabile e formata da linfociti e macrofagi, con un numero inferiore di plasmacellule e di granulociti eosinofili. Occasionalmente erano presenti anche cellule epitelioidi e cellule giganti multinucleate. L’esame emocromocitometrico non ha mostrato alterazioni numeriche di rilievo mentre l’esame delle popolazioni leucocitarie ha mostrato spesso una diminuzione della percentuale di T helper CD4+ con frequente inversione del rapporto CD4/CD8. Durante l’esame istopatologico sono emerse alcune differenze nella associazione tra grado di parassitismo, gravità e tipologia del processo infiammatorio e sua caratterizzazione immunofenotipica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.